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Restauro da Medaglia (d’Oro!)

Restauro da Medaglia (d’Oro!)
La quinta edizione del premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana va al recupero a destinazione universitaria dell’ex panificio della caserma Santa Marta a Verona, di Massimo Carmassi

 

MILANO. Vince il restauro. Con un progetto, di Massimo Carmassi, che racconta la storia di un riuso per certi versi esemplare – un edificio militare ottocentesco che diventa università – anche nel rigore degli accostamenti di materiali. Approccio che la giuria della Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana 2015 ha premiato perché «Se è vero che l’intervento sull’esistente sarà sempre più, almeno in Europa, il terreno principale su cui sviluppare il progetto architettonico e se è vero che in Europa l’esistente comprende in sé un grande patrimonio storico, allora questo edificio costituisce un insegnamento di come passato e presente non siano antitetici, in architettura, ma complementari».
Un salto importante per un premio – organizzato nella sua quinta edizione dalla Triennale di Milano in collaborazione con il MiBACT e con MADE expo – che monitora un triennio di attività degli architetti italiani. Fase che Claudio De Albertis, presidente della Triennale, ha descritto con queste parole: «L’architettura in Italia non è morta. Tutt’altro. Trova radici nel passato ma sa rinnovarsi. In un periodo di crisi come questo è importante capire e testimoniare che il progetto è un valore aggiunto». Seppur assente, il ministro Dario Franceschini attraverso un messaggio ha parlato di «Nuovo movimento che, cresciuto grazie al precoce confronto con il contesto internazionale, è in grado di elaborare e proporre la propria visione dello spazio».
Massimo Carmassi (Foto Gianluca Di Ioia)Una visione dello spazio sospesa quindi tra passato e futuro. Nelle stesse parole del vincitore (per il progetto premiato, il restauro del panificio della caserma Santa Marta a Verona, Carmassi ha collaborato con ISP e IUAV Studi e Progetti) emerge su tutto la soddisfazione, mista alla sorpresa, per il fatto che il progetto copertina dell’architettura italiana 2013-2015 sia un restauro. D’altronde, Carmassi non è nuovo a simili interventi: basti ricordare a Pisa il recupero delle mura medievali (1979-1998) e del Teatro Verdi (1989), oltre all’intervento nel complesso di an Michele in Borgo (1986-2002); a Senigallia il restauro del Foro annonario (1998); a Guastalla quello del Palazzo ducale dei Gonzaga. «Mi fa piacere», ha affermato l’architetto toscano, «perché spesso sono lavori che non vengono considerati abbastanza dignitosi da essere definiti architettura», dice ricordando Carlo Scarpa e con lui un altro progetto esemplare veronese come il recupero di Castelvecchio.
In effetti, le prime quattro edizioni della Medaglia d’Oro avevano celebrato approcci diversi: il Magazzino Fincantieri di Castellammare di Stabia nel 2003 (Umberto Riva, Pierpaolo Ricatti), l’Italia delle archistar che costruisce nel mondo (Renzo Piano ad Atlanta nel 2006 e Massimiliano Fuksas a Strasburgo nel 2009), poi dal 2012 uno sguardo diverso, rivolto alla piccola scala, con il Padiglione dell’Artemision di Siracusa di Vincenzo Latina.
(Foto Gianluca Di Ioia)Tutti i lavori premiati e i finalisti delle diverse sezioni sono in mostra alla Triennale fino al 7 febbraio 2016 (ingresso libero) nello spazio circolare dell’impluvio dove l’allestimento di Alessandro Colombo, Studio Cerri & Associati, permette una panoramica dei 42 progetti selezionati (catalogo pubblicato da Mandragora; pp. 208, euro 19,90).
La giuria (presieduta da De Albertis e composta da Luisa Collina, Alessandra Fassio, Alberto Ferlenga, Vincenzo Latina Christophe Pourtois) ha anche proseguito la celebrazione dei maestri dell’architettura italiana con ben quattro premi alla carriera, assegnati a Luigi Caccia Dominioni (presente in sala con i suoi 102 anni), Mario Bellini, Franco Purini e Francesco Venezia.

 

I 42 finalisti

Sezione del Costruire NUOVI EDIFICI
Alps Villa, 2014 – Camillo Botticini
Ampliamento della Scuola professionale alberghiera “Savoy” a Merano, 2014 – Stifter + Bachman
Cantina Antinori, 2013 – Archea Associati
Cantina Podernuovo, 2013 – Alvisi Kirimoto + Partners
Casa della memoria, 2014 – Baukuh studio di architettura
Centro di Formazione Tenaris, 2014 – Caruso Torricella Architetti
Chiarano Primary School, 2013 – C+S Architects
Edificio per uffici e centro elaborazione dati, 2014 – Giussaniarch
Faber Headquartes, 2013 – GEZA
Gdansk Shakespearean Theatre, 2014 – Renato Rizzi
Housing sociale Cascina Merlata – Edificio 11, 2014 – B22
Joseph Pschorr Haus, 2013 – Kuehn Malvezzi
MAST- Manifattura Arti, Sperimentazione e Tecnologia, 2013 – LABICS
Neue Hamburger Terrassen, 2013 – LAN architecture
Ospedale dei bambini di Parma Pietro Barilla, 2013 – OBR
Philharmonic Hall Mieczyslaw Karlowicz, 2014 – Barozzi Veiga
Residenza privata a Pirogovo, 2014 – ZDA Zanetti Design Architettura
Social Housing Via Cenni, 2013 – RossiProdi Associati Srl
Unità residenziale a servizio dell’Albergo diffuso del Comune di Paluzza, 2014 – Ceschia e Mentil architetti associati

Sezione del Costruire PAESAGGI E SPAZI URBANI
Ingresso della galleria Vedeggio – Cassarate, opere di mitigazione ambientale al Portale Cassarate, 2012 – CZA (Cino Zucchi Architetti) con Studio di ingegneria Mauri & Banci SA Lugano
Wild Kitchen Garden, 2013 – Fausta Occhipinti con Gianluca Parcianello

Sezione del Costruire INFRASTRUTTURE
Centro Tecnico Comunale, 2014 – MFA Architects
Porta Susa High Speed Station, 2013 – Silvio D’Ascia Architecture, AREP, Agostino Magnaghi
Stadio Salif Keita, 2014 – B+C Architects
Subsidiary Heating Plant, 2012 – MoDus Architects

Sezione del Costruire RICONVERSIONE E RESTAURO
Agriturismo in un paesaggio storico, 2012 – Map Studio
Aula di Cromazio e Piazze della Basilica di Aquileia, 2012 – GTRF Tortelli Frassoni Architetti Associati
Recupero della ex fornace di Riccione per la realizzazione di una scuola media, 2014 – Pietro Carlo Pellegrini Architetto
Restauro del Forte San Biagio: la vita nel forte, 2014 – Gino Malacarne
Restauro e riconversione del corpo principale della caserma Santa Marta in sede universitaria, 2014 – Massimo Carmassi con IUAV Studi e Progetti e ISP Srl

Sezione del Costruire ALLESTIMENTI
Librocielo, 2012 – Attilio Stocchi
Memoriale Giuseppe Garibaldi, 2012 – Pietro Carlo Pellegrini Architetto
Nuovo Museo del Duomo di Milano, 2013 – Canali Associati srl
Flos 50, 2012 – Calvi Brambilla

Sezione del Costruire INTERNI
Accademia di Panino Giusto, 2012 – Giuseppe Leida Architetto e Origoni Steiner Architetti Associati
Casa ASR, 2012 – Nunzio Gabriele Sciveres, Giuseppe Gurrieri
Headquarter Sempla (GFT), 2012 – Dapstudio
Memoriale della Shoah – Binario 21, 2014 – Morpurgo De Curtis Architetti Associati
Una Casa di mattoni sopra un vecchio fienile in pietra, 2014 – Bricolo Falsarella Associati

Nuova Sezione del Costruire OPERA SOCIALE
Casa Rana, 2013 – Made in Earth Onlus
Jigiya So’ – Centro di Riabilitazione Psicomotoria, 2014 – Caravatti_Caravatti Architetti
Nuova scuola secondaria, 2014 – ASF Italia

Autore

  • Michele Roda

    Architetto e giornalista pubblicista. Nato nel 1978, vive e lavora tra Como e Milano (dove svolge attività didattica e di ricerca al Politecnico). Dal 2025 è direttore de ilgiornaledellarchitettura.com

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Last modified: 5 Gennaio 2016