Nato a Zurigo, dove si diploma alla Facoltà di Architettura del Politecnico (Eth) insegnandovi dal 1974 al 1977, e poi nuovamente dal 1985. Tra il 1977 e il 1985 è docente negli Stati Uniti (Syracuse University, Graduate School of Design di Harvard, Columbia, Cornell e Princeton University). È professore emerito dal 2002. Negli anni sessanta fonda lo studio Mario Campi/Franco Pessina; nel 1969 vi si unisce Niki Piazzoli, dando vita allo studio Cpp Campi-Pessina-Piazzoli, sodalizio con sedi a Lugano e Zurigo che si scioglierà nel 1997. Da quel momento fonda lo studio Mario Campi architetto e associati. Fra le opere, case private ed edifici pubblici come il Museo civico nel Castello di Montebello a Bellinzona (1974), le scuole elementari del Basso Malcantone a Caslano (1975), la Casa dappartamenti di via Beltramina a Lugano (1992-1996) e la sede Ibm a Rüschlikon (Zurigo), ( il polo di Chimica dellEth di Zurigo (2001). In Cina, nel 2006 vince il concorso per lIstituto di ricerca sulle tecnologie elettroniche a Nanjing e lanno successivo quello per ledificio della China Unicom Communication. In Svizzera, simpone invece nel concorso del masterplan Città alta per i comuni di Lugano e Massagno e in concorso internazionale per il parlamento albanese a Tirana. Partecipa a numerose esposizioni in Europa e negli Stati Uniti, fra le quali vanno ricordate la XV Triennale di Milano (1973) e la mostra «Tendenzen – Neuere Architektur im Tessin» presso il Politecnico Federale di Zurigo (1975).
Mario Campi (1936-2011)
