Visit Sponsor

Cristina FiordimelaWritten by: Progetti

Declinazioni di luce e ombra in omaggio a Pierre Soulages

RODEZ (FRANCIA). Il progetto per il museo dedicato a Pierre Soulages, firmato dallo studio catalano RCR Aranda Pigem Vilalta Arquitectes e da Gilles Trégouët, con la collaborazione di Passelac et Roques Architectes, è il tema affrontato dalla mostra «Pierre Soulages en son musée», visibile fino al 31 gennaio alla Cité de l’Architecture di Parigi.
Come recita il titolo dell’esposizione, l’originalità del progetto consiste nella partecipazione dell’artista all’ideazione del museo, qui resa ancora più interessante dal sodalizio tra arte e architettura che attraversa l’opera di Soulages. «La costruzione del percorso», osserva Benoît Decron, conservatore del futuro Museo Soulages a Rodez, «è permeata dalla dimensione sperimentale del progetto, espressa nell’ordinamento e nell’installazione delle opere, organizzate in modo da svelarne il processo creativo, sintetizzato dallo stesso Soulages con il motto “Compongo ciò che cerco”. Ricerca, scoperta, esercizio dell’arte manuale conformano l’opera di Soulages e nel museo sono le parole-chiave del percorso espositivo, articolato dalla concatenazione di sale dalle diverse volumetrie, a seconda che vi siano esposte opere di grafica, dipinti o studi preparatori, cartoni e maquettes di murales, vetrate, stucchi».
Il complesso, la cui apertura è prevista per fine 2012, è costituito da una sequenza di parallelepipedi ortogonali alla direttrice che collega il nucleo storico di Rodez con i nuovi quartieri. I volumi sono disposti in modo da sfruttare l’orografia del sito, caratterizzata da una pendenza graduale tra la città antica e le nuove edificazioni. Il museo è parte attiva di un progetto di riqualificazione urbana e del paesaggio. «La composizione volumetrica», spiega Gilles Trégouët «è rilegata da uno zoccolo più basso con aperture che enfatizzano lo sviluppo ascensionale del panorama, a cui fanno da contrappunto gli aggetti e le trasparenze rivolte verso il parco e il territorio suburbano». Il linguaggio formale dell’architettura interpreta al contempo l’arte di Soulages, pittore del nero e della luce. «Nel 1979», ricorda il novantenne Soulages, «ho esplorato attraverso il nero un nuovo spazio, quello della pittura davanti alla tela. Non è più il nero a far vivere la tela, ma il riflesso della luce sulle superfici nere». Gli architetti assemblano i corpi di fabbrica seguendo il pensiero dell’artista, attuando una modulazione della luce tra oscurità, ombra e chiarore. La tensione tra bianco e nero si manifesta anche nei contrasti tra lucido e opaco delle variazioni materiche: cemento armato e acciaio per la struttura portante, Cor-ten pieno o traforato e vetro per le facciate, acciaio decapato, inossidabile spazzolato o verniciato nero per gli interni. La luce stabilisce i rapporti volumetrici all’esterno come all’interno, dove l’intensità luministica è precisata dalla tipologia delle opere esposte. L’allestimento, affidato ai museografi e ancora in fase progettuale, restituisce il gesto dell’artista e il suo modo di presentare le opere: elementi spaziali sospesi a un sistema flessibile di cavi d’acciaio.

Autore

  • Cristina Fiordimela

    Architetta museografa, docente al Politecnico di Milano. Insegna architettura degli interni, exhibition design e si relaziona con le arti contemporanee (commons), di cui scrive su riviste specializzate italiane e internazionali. La museografia è il filo rosso che attraversa sia l’impegno teorico, sia la progettazione e la messa in opera di allestimenti che riguardano le intersezioni sensibili all’arte, alla scienza e alla filosofia, in sinergia con enti universitari, musei e istituti di ricerca. L’indagine su media art come dispositivi di produzione artistica in commoning è l’ambito di studio e di sperimentazione delle attività più recenti, da cui prende corpo con Freddy Paul Grunert, Lepetitemasculin, dialogo nello spazio perso, iniziato al Lake County, San Francisco

    Visualizza tutti gli articoli

About Author

(Visited 254 times, 1 visits today)
Share
Last modified: 17 Luglio 2015