Proseguono le demolizioni relative alle Officine grandi motori (8 ettari tra corso Vigevano, via Carmagnola e via Luigi Damiano, nella foto) edificate a partire dal progetto di Pietro Fenoglio per la Ansaldo, poi passata a Fiat che nel 1911 affida i lavori a Giacomo Mattè Trucco. Dopo anni di abbandono, dal 2005 il Comitato Ogm si è fatto promotore di un vivace dibattito, senza tuttavia riuscire a incidere sui destini dellarea. Un mix di funzioni integrato al quartiere è il focus del progetto di Nonis Maggiore (masterplan), Studio Rosental, Studio Mellano Associati, e Massimo e Gabriella Carmassi. Anche un altro edificio della Fiat, lex scuola allievi Isvor in corso Dante, è al centro di un dibattito tra cittadini, amministrazione e progettisti intorno al progetto di trasformazione dellarea in un isolato a destinazione prevalentemente residenziale (Studio Rolla).
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