GUBBIO. Il 2 ottobre alle ore 17, presso la sala consiliare del Comune, l’Associazione nazionale centri storico-artistici conferisce l’edizione 2015 del Premio dedicato alla memoria dello storico e critico d’arte e architettura Giulio Carlo Argan (che fu anche presidente del sodalizio) allo storico francese dell’architettura contemporanea Jean-Louis Cohen, docente presso la New York University (foto sotto).
A seguire, presso il Palazzo dei Consoli, l’inaugurazione della mostra “Vivere la Città – il Premio Gubbio 2015”. Il giorno seguente, infatti, alle 10,30 presso il Comune si tiene la cerimonia di consegna del riconoscimento destinato a piani, progetti, studi e interventi realizzati in Italia e all’estero dal 2010 in poi, inerenti la valorizzazione culturale delle città e dei territori di interesse storico, artistico e ambientale, nonché la riqualificazione urbana e territoriale. Per la sezione nazionale la palma è andata al Comune di Bologna, con l’attuazione di un programma per migliorare l’accessibilità e la fruibilità dello spazio pubblico nel centro storico. In quella europea ha avuto la meglio l’intervento di social housing in Sa Pobla a Maiorca (Spagna), firmato dagli architetti José Ripoll e Juan Miguel Tizon (foto in alto). In quella latinoamericana il mercato agricolo di Montevideo (Uruguay). Nella sezione dedicata alle tesi di laurea, ex aequo per Elena Antonioli, Nicola Sutto (Il parco archeologico di Aquileia, Università IUAV) e Adriana Bernieri (Le mura di Istanbul. Dal Serraglio a Yedikule; Università Federico II di Napoli). Infine, per le tesi di dottorato e post laurea ha prevalso Elena Doria (Venezia ‘semi-capitale’. La teoria sugli ‘stabilimenti pubblici’ e il caso dell’Orto Botanico (1806-1887); dottorato interateneo Università Ca’ Foscari e IUAV).
Per maggiori informazioni e il programma completo: www.ancsa.org