Dopo quattro anni di pubbliche discussioni e proposte, il Wirral Councils Planning Commitee di Liverpool ha dato il via libera a uno dei più grandi progetti di trasformazione urbana della Gran Bretagna, presentato nel dicembre scorso dal developer Peel Holdings. Il progetto riguarda unarea di 1,7 milioni di mq per un costo stimato in circa 4,5 miliardi di sterline e prevede gli interventi di grandi firme dellarchitettura internazionale (tra gli altri: Som, Glenn Howells, Allford Hall Monaghan Morris e Hkr), a ognuna delle quali sarà affidato lo sviluppo di un singolo quartiere allinterno del masterplan elaborato da Martin Stockley Associates. Si prevede che nei prossimi 30 anni (questo lorizzonte temporale dellintervento) sorgeranno, nellabbandonata area dei Docks, 14.000 nuove abitazioni, 400.000 mq di uffici, 60.000 di negozi e aree per il commercio, 38.000 di alberghi e sale conferenze e 100.000 di spazi pubblici per la cultura e lo svago.
Articoli recenti
- Spazi, colori, materie: a Lugano un dialogo a tre voci 18 Novembre 2025
- L’archiviaggio. Giappone, le piccole isole dell’arte totale 18 Novembre 2025
- Sostenibilità, retorica del capitalismo 18 Novembre 2025
- Ri_visitati. La modernità scomoda della Città Universitaria di Roma 17 Novembre 2025
- Mendrisio: satira e reality show a Teatro 12 Novembre 2025
- Firenze, 25 anni dopo: al paesaggio serve un progetto 12 Novembre 2025
- Paesaggi italiani contemporanei: adattamenti, contaminazioni, fragilità 12 Novembre 2025
- Essere paesaggisti in Italia: poca chiarezza, molti ostacoli 12 Novembre 2025
- Moda, lo spazio magico delle sfilate 11 Novembre 2025
- L’insostenibilità della parola sostenibilità. Non usiamola più! 10 Novembre 2025
- Tragico crollo nella Torre dei Conti: no a scelte frettolose 8 Novembre 2025
- Jean Prouvé double face: tra valorizzazione e conservazione 5 Novembre 2025
- Un grande, raffinato, magazzino per rivoluzionare l’agricoltura 5 Novembre 2025
- La migliore architettura: politicamente corretta, poche sorprese e archistar 5 Novembre 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. a The Architectural Post, editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A., oggi Società Editrice Allemandi a r.l.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata






















