Presentazione in anteprima a Roma del cortometraggio sull’architettura di Vittorio Giorgini a Baratti
Scritto e diretto da Emanuele Piccardo e interpretato da Tullia Di Nardo, il cortometraggio è stato prodotto nell’estate 2017 dalle associazioni culturali plug_in e B.A.Co./Archivio Vittorio Giorgini, e realizzato con i contributi di Toscanaincontemporanea 2017 (Regione Toscana) e del Giornale dell’Architettura. Verrà presentato in anteprima internazionale al festival Conversazioni Video 2017 alla Casa dell’Architettura di Roma il 31 ottobre alle 18.15. Il progetto di valorizzazione dell’opera dell’architetto visionario Vittorio Giorgini nel golfo di Baratti (Livorno), dove realizza tra il 1957 e il 1964 due case per vacanze (Esagono e Saldarini), si completa con il libro bilingue italiano/inglese, edito da plug_in. Il cortometraggio è visibile su youtube.
La trama
La pineta di Baratti è un luogo magico. Negli anni sessanta Vittorio Giorgini (1926-2010) costruisce casa Saldarini, che aveva la forma di una balena (vista dall’alto, nel fotogramma di copertina). Tutta di cemento, con le sue forme sinuose, è un oggetto erotico che esprime la libertà estrema del suo inventore. Il grigio-marrone del cemento si lega con la terra e la natura circostante che la protegge. Tullia ricorda di essere già stata lì tempo fa con Vittorio, ma la sua amnesia si fa più rada quando si avvicina alla casa, ne respira l’odore, ne accarezza le forme. Lei ricorda quando sotto la casa si pranzava, quando si faceva il bagno nel golfo e si raccoglievano i sassi sulla spiaggia che i muratori usavano per fare il pavimento del tetto, e quella ossessione che Vittorio aveva per il mare in ogni istante della sua vita a Baratti. I ricordi affiorano mentre Tullia attraversa la pineta e riscopre la casa Esagono e la scultura doccia. Lei ricorda il passato con uno spirito malinconico lasciandosi trascinare dallo stupore della riscoperta. L’architettura secondo Giorgini è un organismo vivente, la casa che lui progetta per il committente Saldarini evoca una balena che si è arenata sulla spiaggia, metafora delle lotte che lui fece contro tutto e contro tutti, una sorta di capitano Achab moderno. Ma questa volta, il finale non è quello di Moby Dick di Melville, non è la natura a prevalere bensì quella mediazione tra uomo e natura che si chiama architettura.
La balena nel bosco. L’architettura di Vittorio Giorgini a Baratti
durata: 14’58”
Interprete:Tullia Di Nardo
Altri interpreti: Sofia Sgorbini, Alessandro Cristiani
Scritto e diretto da: Emanuele Piccardo
Prodotto da: plug_in, B.A.C.o.-Archivio Vittorio Giorgini
Supervisione del progetto: Chiara Rolandi
Montaggio: Giorgia Villa
Suono: Gabriele Pallanca
Costumi: Stefania Fatta
Musiche originali: Ignacio Plaza Ponce
Immagini drone: Francesco Peluso
Montaggio del suono: Gabriele Pallanca
Sottotitoli: Amit Wolf
Produzione: plug_in, B.A.Co.-Archivio Vittorio Giorgini
con il sostegno di: Toscanaincontemporanea 2017, Il Giornale dell’Architettura.com
Patrocinio: AAA Italia, DOCOMOMO Italia