L’invio della domanda di agevolazione sarà possibile fino alle ore 18 del 12 luglio; dotazione di 20 milioni
L’attenzione delle imprese culturali e creative verso le tematiche ambientali è, da diversi anni, superiore a quella riservata loro dal mondo dell’industria e dei servizi. Per una serie di ragioni, la creatività porta con sé un bagaglio di sensibilità che da estetica si sta gradualmente trasformando in etica, ponendo interrogazioni globali su quella che potremmo definire l’unica verità: “stiamo perdendo troppo tempo”. Ne è un esempio la mostra alla Fondazione Prada di Venezia, dove artisti e scienziati collaborano sull’emergenza climatica e dove è possibile ammirare opere che dal 1700 (“Laguna ghiacciata alle Fondamenta nuove” di pittore anonimo veneziano) fino ai giorni nostri (“Tsunami” di Richard Onyango) raccontano lo sconquasso climatico e relative conseguenze sugli ecosistemi e sulle popolazioni. Ed è in questa direzione che si muove l’incentivo “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” (TOCC), strumento di agevolazione mirato all’innovazione e all’eco-design inclusivo, anche in termini di economia circolare, per orientare il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima.
La misura è promossa dal Ministero della Cultura ed è gestita da Invitalia con una dotazione finanziaria prevista dal PNRR di 20 milioni. S’intendono affrontare due sfide generali: il supporto all’uso della tecnologia digitale lungo tutta la catena del valore e la promozione dell’approccio verde lungo tutta la filiera culturale e creativa, incoraggiando un approccio sostenibile sotto il profilo ambientale, strettamente legate ai principi del Next Generation EU e delle politiche europee. L’obiettivo generale è sostenere il rilancio dei settori culturali e creativi come definiti dal programma Europa Creativa, ovvero tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali ed espressioni artistiche e altre espressioni creative individuali o collettive, siano esse orientate o meno al mercato.
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono rivolte alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli enti del terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2021 e che operano nei settori culturali e creativi e nei seguenti ambiti d’intervento:
- Musica
- Audiovisivo (inclusi film, televisione, videogiochi e multimedia) e radio
- Moda
- Architettura e design (incluso il design della moda)
- Arti visive
- Spettacolo dal vivo e festival (compresi teatro e danza)
- Patrimonio culturale materiale e immateriale
- Artigianato artistico
- Editoria, libri e letteratura
- Area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito d’intervento tra quelli elencati)
Agevolazioni, termini e modalità di presentazione delle domande
Il bando è finalizzato a fornire supporto ai settori culturali e creativi, attraverso contributi finanziari, per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente. Sono previsti contributi a fondo perduto per progetti di innovazione ed eco-compatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.). Il contributo può coprire fino all’80% delle spese e comunque ha un importo massimo di 75.000 euro. Le domande possono essere presentate fino alle 18 del 12 luglio.
Per approfondire: invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/transizione-ecologica-organismi-culturali-e-creativi—tocc
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agevolazioni , bandi
Last modified: 21 Giugno 2023