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Arianna PanarellaWritten by: Design

“Momentum”, Delta Light protagonista alla Milano Design Week

“Momentum”, Delta Light protagonista alla Milano Design Week

*** L’azienda belga ha realizzato una suggestiva installazione e presentato il nuovo catalogo The Lighting Bible 15

 

MILANO. Delta Light, azienda belga fondata nel 1989 e diventata punto di riferimento internazionale nel campo dell’illuminazione architettonica, è stata protagonista dell’ultima Milano Design Week con il lancio della sua ultima collezione presentata nello showroom milanese con la suggestiva installazione “Momentum” che ha visto lo spazio del brand belga completamente rivestito da tessuto, facendo perdere così la riconoscibilità architettonica dell’ambiente, ma esaltando i nuovi corpi illuminanti.

“Momentum” è un invito a riflettere sul contrasto dicotomico tra la volatilità dei momenti che viviamo e l’importanza della loro permanenza. Soprattutto, è stata l’occasione per presentare il nuovo catalogo The Lighting Bible 15 che, alle accurate immagini, affianca informazioni tecniche presentate attraverso schizzi e tabelle informative abbinate a codici QR che consentono all’utente di passare facilmente al nuovo sito web, pensato per restituire un’originale connessione tra mondo digitale e offline, facilitando il lavoro di progettazione.

Ottiche di precisione, innovazione, design e finiture eleganti caratterizzeranno i nuovi prodotti per interni ed esterni. Tra le novità, la famiglia di profili Mikaline che consente di “dipingere linee di luce” senza limiti andando in qualsiasi direzione e combinando ottiche sabbiate e LED a basso UGR. È in grado di soddisfare tanto le esigenze d’illuminazione completa dei grandi spazi, con profili che consentono di accoppiare anche quattro elementi contemporaneamente, quanto di garantire accoglienti opzioni d’illuminazione dedicata per ambienti di dimensioni ridotte.

Qualità e innovazione sono le caratteristiche che contraddistinguono gli apparecchi Obin. Faretti dalla linea elegante dotati di lenti piatte che offrono una possibilità di rotazione di 360° con un’inclinazione di 45° senza la necessità di una cerniera aggiuntiva. Sia che si stia cercando di creare un’atmosfera sottile e sofisticata in uno spazio residenziale, o che si abbia bisogno di una soluzione d’illuminazione funzionale e versatile per un progetto di ospitalità, Obin si adatta facilmente a ogni ambiente, grazie anche a cinque nuove raffinate finiture.

La gamma Oono si arricchisce invece di un nuovo elemento: Oono T, una sfera di luce calda e morbida in vetro sostenuta da un montante in metallo. Una combinazione che si adatta a diversi ambienti, utilizzabile come lampada da terra o da tavolo: in piena potenza come luce da scrivania durante il giorno, oppure attenuata per momenti d’intimità durante la sera, gestita solo attraverso un semplice tocco.

In ambito outdoor, invece, Delta Light ha presentato Logic 190, uno spot da incasso a pavimento regolabile in loco (l’apparecchio può essere ruotato di 360° e inclinato fino a 25°), senza la necessità di aprire e quindi, al riparo da possibili danni dovuti all’ingresso di acqua o polvere. Impiegati come singoli proiettori o installati in una fila continua, tali apparecchi sfruttano le proprietà delle ottiche wall grazing per esaltare l’illuminazione di facciate ed elementi architettonici.

Come nella tradizione di Delta Light, anche i nuovi apparecchi, un sottile mix di architettura, tecnologia e design, sono elementi che danno forma a creazioni uniche di luminosità, atmosfera, comfort ed eleganza senza mai scendere a compromessi in termini di qualità e innovazione.

 

*** articolo sponsorizzato

 

 

 

Autore

  • Arianna Panarella

    Nata a Garbagnate Milanese (1980), presso il Politecnico di Milano si laurea in Architettura nel 2005 e nel 2012 consegue un master. Dal 2006 collabora alla didattica presso il Politecnico di Milano (Facoltà di Architettura) e presso la Facoltà di Ingegneria di Trento (Dipartimento di Edile e Architettura). Dal 2005 al 2012 svolge attività professionale presso alcuni studi di architettura di Milano. Dal 2013 lavora come libero professionista (aap+studio) e si occupa di progettazione di interni, allestimenti di mostre e grafica. Dal 2005 collabora con la Fondazione Pistoletto e dal 2013 con il direttivo di In/Arch Lombardia. Ha partecipato a convegni, concorsi, mostre e scrive articoli per riviste e testi

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Last modified: 13 Maggio 2023