FIRENZE. A seguito della conferenza dei servizi che il 6 maggio ha stabilito l’introduzione di una fermata intermedia lungo il collegamento spola (circa 1,3 km, attualmente in progetto) tra la nuova stazione dellAlta Velocità (firmata da Norman Foster) e la stazione di Santa Maria Novella, nelle scorse settimane è stata pubblicata una petizione che chiede la conservazione di un capolavoro di Angiolo Mazzoni realizzato negli anni trenta nell’ambito delle opere funzionali a coronamento della costruzione della stazione progettata dal gruppo Michelucci a metà anni trenta. Gli accordi prevederebbero infatti la demolizione della “centrale termica e cabina apparati centrali che costituiva uno dei due progetti moderni (laltro era il fabbricato dei servizi accessori lungo via Alamanni) del complesso ferroviario fiorentino. Nonostante tutto il complesso di Mazzoni sia vincolato secondo il Codice dei beni culturali del 2004, la Soprintendenza ha tolto il vincolo su una parte di esso, favorendo la scelta progettuale che prevede la sua demolizione.
Per firmare la petizione: www.activism.com/it_IT/firme/salviamo-il-complesso-architettonico-di-a-mazzoni-a-s-m-novella-a-firenze/2115
Articoli recenti
- Dedalo Minosse, quanti premi alla miglior committenza 12 Ottobre 2025
- Patrimoni a rischio: gli spazi sacri di Juha Leiviskä 11 Ottobre 2025
- Chemnitz, le forme del suono nella capitale della cultura 8 Ottobre 2025
- Archivi e cultura di progetto: così rivive il mercato del QT8 8 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Red Brick Art Museum: mattoni e natura a Pechino 7 Ottobre 2025
- Dentro la natura 7 Ottobre 2025
- Moquette in lana: bellezza naturale, performance superiori 7 Ottobre 2025
- Pisa e la sua Biennale: sesta edizione, grandi numeri 7 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Mario Botta a Ligornetto, 50 anni di tettonica vernacolare 6 Ottobre 2025
- Utopian Hours 2025: le città come alleanza globale 6 Ottobre 2025
- Aperto, urbano, sobrio. Il Grande Maxxi si prepara al cantiere 1 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Rezé, il Le Corbusier rimosso 30 Settembre 2025
- Al di là del muro: nuove narrazioni architettoniche sul confine 30 Settembre 2025
- Intelligenza e democrazia in architettura: il progetto come bene comune 29 Settembre 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. a The Architectural Post, editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A., oggi Società Editrice Allemandi a r.l.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata