Come accade in molte città europee, a Parma il tracciato ferroviario ha sempre rappresentato una barriera urbana, soprattutto nellarea della stazione, dove si accentua lincomunicabilità tra due parti di città dai caratteri ben distinti: una a sud in stretta relazione con il centro storico attraverso spazi pubblici più o meno monumentali e laltra a nord disordinata e frammentata che non interagisce con il centro della città. Il nostro progetto ha proposto di dare continuità a questi spazi, considerandoli nella loro totalità al fine di rispondere alle esigenze dei cittadini e risolvere le criticità di anni di immobilismo. La nuova piazza di attraversamento nord-sud avrà la funzione di principio generatore della trasformazione del quartiere. Una riconsiderazione dei servizi ferroviari ha permesso di rimodellare questarea per: ricomporre formalmente il piazzale sud con una pendenza costante del 7%, in modo da raggiungere una quota di 8,5 m al di sotto della via ferrata; creare a nord uno spazio urbano, continuazione di quello a sud, con carattere di centralità: a est un hotel, a ovest un edificio residenziale e a nord due edifici ponte destinati a terziario ne sono la conclusione visiva; dotare larea di un grande parcheggio sotterraneo e di una stazione di autobus; realizzare la nuova stazione ferroviaria collegata esternamente alle piazze sud e nord e internamente al vecchio fabbricato viaggiatori ristrutturato: la nuova stazione si articola su tre livelli oggi in conflitto tra loro (il livello della stazione antica, quello dei binari e quello della nuova piazza nord) mettendoli in relazione. Abbiamo realizzato circa il 70% dellopera. Per ragioni economiche amministrative si é deciso di fermare il cantiere nellattesa di trovare una soluzione definitiva che garantisca il risultato finale proposto; negli ultimi tre mesi abbiamo organizzato diversi incontri fra tutti gli interlocutori per proseguire coi lavori. Sono convinto che ci riusciremo. Questa situazione ha dato alla città la sensazione di un progetto «senza fine», ma non é così: non si devono confondere i tempi dellopera con i tempi politici che in questo momento sono un po agitati e hanno inciso sui lavori. Gli sforzi di coordinamento tra le parti implicate dimostrano la volontà di tutti di portare a buon fine il progetto e restituire alla città uno spazio pubblico nuovo, riqualificato e ampliato. Siamo convinti che a breve riprenderanno i lavori e si potrà stilare un nuovo cronoprogramma che aiuti a recuperare linteresse collettivo per questopera, a nostro parere strategica e fondamentale per la città. n Oriol Capdevila (MBM Arquitectes)
I dati del progetto. Superficie complessiva: 84.210 mq superficie lorda utile: 40.000 mq parcheggi pubblici:27.017,44 mq urbanizzazioni secondarie (verde e spazi pubblici): 21.135,81 mq parcheggi privati :16.106,71 mq costo totale stimato: euro 210.000.000 (suddiviso tra ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Comune di Parma, Regione Emilia-Romagna, Tav e progetto sicurezza urbana ulteriormente suddiviso alla pari tra Regione e Comune).

Studio Bohigas: la nostra idea per larea della stazione






















