In centro storico, a parte le vie principali, i locali commerciali sono allo stremo, le locazioni agli studenti universitari calano del 40% sebbene crescano gli affitti alle giovani coppie, mentre gli uffici in centro non rendono più. Tutto conseguenza di aver reso edificabili troppe aree, per fare cassa con gli oneri di urbanizzazione. Leccesso di offerta ha quindi portato a una diminuzione dei prezzi, nonostante Parma sia la città più cara dellEmilia Romagna dopo Bologna. Parte della ricchezza immobiliare è generata dalla richiesta di affitti degli studenti universitari, con una tradizionale buona redditualità. Nel 2001 le imprese lavoravano molto, ma con la prima crisi del 2008 si sono trovate piene di terreni e in numerosi casi hanno dovuto frazionarli per cercare di venderli. Mediamente i prezzi si sono ridotti del 5-10% rispetto al 2009-2010, con punte del 20% per gli immobili di oltre 30-40 anni che necessitano di manutenzione straordinaria. Restano al palo le vendite e le locazioni per gli uffici in centro storico, gli immobili commerciali, con eccezione delle quattro vie principali adiacenti alla centralissima piazza Garibaldi.
Articoli recenti
- Intelligens, l’architettura dell’adattamento sbarca a Venezia 11 Febbraio 2025
- Un quartiere virale: Seul, lo stile Gangnam 10 Febbraio 2025
- Gilles Perraudin, l’arte dei fondamenti in architettura 8 Febbraio 2025
- Wood Architecture Prize 2025: prestazioni senza ansia 7 Febbraio 2025
- Roma, 45 anni dopo, è ancora una città interrotta 5 Febbraio 2025
- Ri_visitati. Milano verticale, in principio fu la Velasca: 70 anni con restauro 4 Febbraio 2025
- Milano Cortina 26, manca un anno: cinque cerchi, pochi simboli 3 Febbraio 2025
- Il Corridoio, ora spoglio, della storia. Firenze ritrova Vasari 29 Gennaio 2025
- CSAC chiuso: tempi incerti e molta preoccupazione 27 Gennaio 2025
- Quo vadis architetto? The Brutalist, cemento e non solo 27 Gennaio 2025
- Franco Piperno (1943-2025) 23 Gennaio 2025
- Gaza, tregua e ricostruzione 22 Gennaio 2025
- Guido Guidi al MAXXI, il tempo della fotografia 22 Gennaio 2025
- L’Archintruso. Cina, allarme umarell 21 Gennaio 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Umberto Allemandi & C. S.p.A. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Umberto Allemandi & C. S.p.A. a The Architectural Post, nuovo editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata