Le finestre delle case tremano una volta al mese: quando esplodono contemporaneamente 2.400 cariche di dinamite nella cava di Rochlitz. Tra le proteste degli ambientalisti, dalla più antica miniera di pietra della Germania si estraggono mille tonnellate di porfido per rivestire le facciate della nuova parrocchia di St. Trinitatis. Operazione da 15 milioni: la più grande chiesa cattolica nellex Ddr sta per sorgere dirimpetto al Municipio, nel luogo in cui è nata Lipsia. Gli architetti Ansgar e Benedikt Schultz puntano diritto al rapporto con la storia e il luogo, scegliendo il porfido: la stessa pietra rossa, porosa ma durissima, di cui sono fatti i monumenti più antichi della città. Linguaggio minimalista: su un lotto triangolare, fra la chiesa, la canonica e il campanile, un chiostro chiuso da muri massicci. Si rincorre anche un record di autosufficienza: tutta lenergia sarà prelevata da sonde conficcate nel terreno, alla profondità di 100 m.
Per la chiesa, porfido e geotermia
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