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Written by: • 2 Maggio 2011• Città e Territorio

Baleari, Calatrava sul banco degli imputati

Santiago Calatrava dovrà rispondere ai giudici spagnoli nel caso «Palma Arena», che sta portando alla luce una trama di corruzione che investe l’ex Governo autonomo (del Partito popolare) delle Baleari. Su incarico dell’ex presidente delle Baleari, infatti, Calatrava ha firmato il progetto di massima del palazzo dell’opera di Palma de Mallorca, costato all’amministrazione pubblica 1,2 milioni e mai realizzato su divieto della Junta electoral nel 2007, dal momento che il progetto fu annunciato solo un mese prima delle elezioni regionali. Secondo il giudice José Castro, l’architetto spagnolo «potrebbe essere stato favorito in modo illecito, essendo egli stesso l’amministratore dell’impresa che si occupò della redazione e della presentazione del progetto».

Autore

  • Francesca Comotti

    Laureata in architettura al Politecnico di Milano nel 1998, dopo alcuni anni come libero professionista rivolge la sua attenzione al mondo editoriale, formandosi presso la redazione della rivista «Area» e il settore libri di Federico Motta Editore. La tesi in urbanistica, con i professori Giancarlo Consonni e Giuseppe Turchini le apre (inconsapevolmente) la strada verso quella che è diventata la sua città di adozione, Barcellona, dove risiede dal 2004. Da qui consolida il suo percorso professionale come giornalista freelance specializzata in architettura contemporanea, collaborando stabilmente con alcune testate di settore italiane e come corrispondente per «Il Giornale dell’Architettura». Per la casa editrice spagnola Loft Ediciones ha pubblicato come co-autrice «Atlas for living», «Atlas de arquitectura del paisaje» e «Sketch landscape»

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Francesca Comotti

Laureata in architettura al Politecnico di Milano nel 1998, dopo alcuni anni come libero professionista rivolge la sua attenzione al mondo editoriale, formandosi presso la redazione della rivista «Area» e il settore libri di Federico Motta Editore. La tesi in urbanistica, con i professori Giancarlo Consonni e Giuseppe Turchini le apre (inconsapevolmente) la strada verso quella che è diventata la sua città di adozione, Barcellona, dove risiede dal 2004. Da qui consolida il suo percorso professionale come giornalista freelance specializzata in architettura contemporanea, collaborando stabilmente con alcune testate di settore italiane e come corrispondente per «Il Giornale dell’Architettura». Per la casa editrice spagnola Loft Ediciones ha pubblicato come co-autrice «Atlas for living», «Atlas de arquitectura del paisaje» e «Sketch landscape»

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Last modified: 10 Luglio 2015

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