Localizzazione: Zona C
Tema: Humans created the city
Progettista: WWA Architects (Marcin Mostafa+Natalia Paszkowska+Wojciech Kakowski)
Concorso pubblico (2007)
Committente: Polish Information and Foreign Investment Agency
Dimensioni: padiglione 2.400 mq
Simile a un grande ritaglio di carta, limmagine evocata dal padiglione polacco è quella di un origami a grande scala che da terra si inclina leggermente verso. La struttura è realizzata prevalentemente in legno, da lastre di compensato tagliato a laser montate su una griglia modulare di profili in acciaio, fissati sulla sottostruttura portante in acciaio. Gli elementi di chiusura sono in vetro e policarbonato, materiali impermeabili e resistenti ai raggi UV. Linvolucro esterno assume diverse colorazioni durante la notte, quando i ritagli sulle pareti esterne, caratteristici della tradizionale arte popolare del papercutting, sono illuminati dallinterno. Le pareti interne appaiono come schermi su cui proiettare scene della vita cittadina polacca, mentre gli spazi espositivi mostrano realizzazioni urbane per città più vivibili. Ledificio ospita inoltre una sala da concerto, un auditorium e uno spazio per le performance; in occasione del bicentenario della nascita di Frederic Chopin, la musica del compositore polacco sarà suonata, con interpretazioni nei generi rock o pop.