Si è svolta lo scorso 3 dicembre la cerimonia di assegnazione del Premio Nardi, istituito nel 2004 dal dipartimento Best del Politecnico di Milano per onorare la memoria del professor Guido Nardi, e sponsorizzato dallazienda Metra. La giuria di questa sesta edizione dedicata ai «Sistemi costruttivi innovativi», presieduta dallarchitetto Attilio Terragni (City Edge Italian partner of Libeskind), ha assegnato i tre premi previsti dal bando di concorso, selezionati su una rosa di 48 candidature provenienti dagli atenei italiani per tesi di laurea magistrale (vecchio ordinamento o laurea specialistica) o di master discusse fra ottobre 2006 e ottobre 2009. Il primo premio, consistente in 3.000 euro e uno stage di 6 mesi presso lo studio City Edge di Milano, è stato assegnato alla tesi di Filippo Maria Martines («La città verticale: progettazione di un grattacielo», Roma La Sapienza, relatore Riccardo Wallach; nel disegno). I 2.000 euro del secondo premio sono andati alla tesi di Erika Giroldini («progetto di mercato km zero a Borgo San Lorenzo», facoltà di Architettura di Firenze, relatore Ulisse Tramonti). Il terzo premio (1.000 euro) è andato alla tesi di Francesca Boi («La progettazione della facciata respirante del nuovo polo ospedaliero di Lagny Marne-La-Vallée», facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano, relatore Paolo Rigone). La premiazione è stata preceduta dalla conferenza «Adesso? Adesso!» di Attilio Terragni, che ha stimolato un confronto dialettico sui temi della forma, della cultura e sulle finalità della costruzione nel corso della successiva tavola rotonda moderata da Andrea Campioli del dipartimento Best. In occasione della cerimonia, il comitato scientifico ha annunciato la prossima uscita della pubblicazione sui sei anni di vita del premio.
Articoli recenti
- Brasilia, una nuova savana tra i setti di Niemeyer 22 Giugno 2025
- Design biofilico: quando la natura incontra l’architettura 20 Giugno 2025
- Shanghai, semi di cultura tra finanza e gentrification 18 Giugno 2025
- Pierre Nora (1931-2025) 18 Giugno 2025
- Archi lignei e pannelli traslucidi. Il Serpentine 2025 è una capsula poco vivace 17 Giugno 2025
- Ritratti di città. Tokyo, grande e piccolo nella metropoli che non si ferma 16 Giugno 2025
- Il paesaggio: progetto culturale e utopia del buon vivere 15 Giugno 2025
- Versailles, quanta vita nella città palazzo 11 Giugno 2025
- Expo di Osaka, la ricetta della felicità è un grande Ring in legno 11 Giugno 2025
- Ordine e caos nel giardino mediterraneo 10 Giugno 2025
- Architetti intellettuali e italofilia novecentesca 10 Giugno 2025
- Venezia, Roma e Ferrara per festeggiare un trentennale 4 Giugno 2025
- Il Maxxi compie 15 anni: festa tra design, arte e stadi 2 Giugno 2025
- Victoria&Albert: il museo è un deposito, e viceversa 1 Giugno 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. a The Architectural Post, editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A., oggi Società Editrice Allemandi a r.l.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata