Visit Sponsor

Written by: Professione e Formazione

Ma Modena persiste con i concorsi

Un altro importante progetto, su cui invece non ci sono dubbi rispetto alla realizzazione, nonostante abbia un valore globale di quasi 60 milioni, è quello per l’ex ospedale Sant’Agostino: l’edificio settecentesco di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena diverrà un «polo culturale» e sede di musei e biblioteche. Accantonata la soluzione di Guido Canali proposta nel 2005 da Confindustria Modena (cfr. «Il Giornale dell’Architettura», n. 43, settembre 2006, p. 29), è ora in corso la selezione del progettista del restauro. Finora sono stati individuati dalla commissione composta da membri della Fondazione, del Comune, dell’Ordine degli architetti e della Direzione regionale per i Beni culturali 59 progetti, tra cui nel gennaio 2010 sarà scelto il vincitore.

Autore

  • Stefano Luppi

    Nato in provincia di Modena, laureato e specializzato in storia dell’arte e materie affini, ha pubblicato alcuni saggi in volumi scaturiti da progetti di comuni, università e fondazioni dedicati alla storia dell’arte emiliana, ma si è anche occupato di comunicazione e organizzazione culturale. Giornalista iscritto all’Ordine dal 1995, lavora per testate locali e nazionali, generiche e specializzate, quali «Il Resto del Carlino», «la Gazzetta di Modena», «la Gazzetta di Reggio Emilia», «Il Giornale dell’Arte», «ArtDossier», «Arteletta», «Ibc rivista» sulle quali da sempre si occupa di temi artistici, urbanistici, architettonici, letterari

    Visualizza tutti gli articoli

About Author

(Visited 53 times, 1 visits today)
Share
Last modified: 17 Luglio 2015