Il 2 aprile si è finalmente aperta al pubblico la XXI Triennale di Milano. Dopo Expo una nuova grande esposizione internazionale attende il capoluogo lombardo. Lo sforzo da parte degli organizzatori è stato notevole perché non si tratta della realizzazione di un’unica grande mostra ma di 11 mostre direttamente curate dal comitato scientifico, 16 da altri soggetti e di 40 partecipazioni internazionali, il tutto coordinando ben 19 sedi diverse. Ci aspettano quindi cinque mesi ricchi di mostre ed eventi in tutta la città e non solo. Le premesse sembrano buone: dalla raffinata mostra “Neo preistoria – 100 Verbi”, passando tra le 11 suggestive “Stanze. Altre filosofie dell’abitare”, fino all’attenta ricerca di “Sempering”, solo per citarne alcune. Speriamo quindi, come auspicato anche dal presidente della Triennale Claudio De Albertis, che questa grande esposizione internazionale non sia soltanto per gli addetti ai lavori, ma che le mostre ed i numerosi eventi possano trovare riscontro anche nella partecipazione della gente comune.Nelle prossime settimane vi porteremo dentro le mostre. Per ora, ecco qualche anticipazione sugli allestimenti.—
Palazzo dell’arte: around/inside
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Palazzo dell’arte: “Stanze. Altre filosofie dell’abitare”
MUDEC: “Sempering”
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HangarBicocca: “Architecture as Art”
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Milano , triennale milano
Last modified: 14 Aprile 2016