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Written by: Professione e Formazione

Architettura e design all’Università di Ferrara: i corsi di studi per il 2024-25

*** Per 250 studenti due percorsi tra teoria, pratica, laboratori: open day il 10 e 11 giugno; test di ammissione il 17 luglio

 

FERRARA. Al centro della Laurea magistrale quinquennale a ciclo unico in Architettura dell’Università di Ferrara è collocato il progetto di architettura inteso come processo critico, insieme di attitudini creative e tecniche, declinato alle diverse scale d’intervento per l’ambiente antropizzato. Durante gli studi, specialmente nei laboratori interdisciplinari, lo studente affronta gradualmente i diversi aspetti del progetto di architettura e li sviluppa coerentemente e in maniera integrata fra loro. A questo scopo, il Corso prevede la conoscenza equilibrata di elementi teorici e pratici, che consentono la progressiva acquisizione di conoscenze e competenze specifiche sui principi programmatori, compositivi, strutturali, produttivo-costruttivi e impiantistico-infrastrutturali di un’opera, qualunque sia la sua estensione, dall’idea iniziale fino alla sua realizzazione, agli aspetti gestionali e di valutazione tecnico-economica, al controllo del suo ciclo di vita, in un’ottica indifferibile di sviluppo sostenibile e inclusivo. Nell’ambito di queste azioni formative assumono particolare importanza sia le dinamiche per la realizzazione di nuove opere, sia sempre di più quelle per la conservazione, rigenerazione e valorizzazione del patrimonio esistente e della sua componente ad elevato valore storico-testimoniale. Nel piano degli studi sono previste attività pratiche, che si concretizzano nella possibilità di compiere tirocini curriculari presso studi, istituzioni, enti e aziende esterne alla realtà universitaria, cui si aggiungono le visite a cantieri e luoghi della produzione edilizia, le presentazioni aziendali organizzate dall’Ateneo, i rapporti collaborativi con gli enti pubblici e privati, i numerosi accordi di scambio internazionale da e verso paesi europei ed extraeuropei. Il Corso, aperto ad un numero massimo di 150 studenti all’anno, mira a preparare laureati con solide basi umanistiche e scientifiche, in possesso di un metodo progettuale basato sul dialogo fra i diversi ambiti disciplinari e che consente loro d’intervenire, in maniera consapevole e creativa, nei complessi processi di trasformazione del patrimonio architettonico, della città e del territorio, accogliendo ed interpretando le esigenze della società contemporanea.

Il Corso di laurea triennale in Design del prodotto industriale dell’Università di Ferrara forma designer con competenze professionali nell’ambito della progettazione indirizzata ai molteplici settori della produzione, della distribuzione e dei servizi sostenibili per il nostro ambiente: oggetti e servizi (product & service design), arredi, allestimenti (interior ed exhibit design) e artefatti comunicativi (communication & graphic design). Il percorso formativo è caratterizzato da un ottimale ed efficace rapporto docenti/studenti garantito da un numero programmato di 100 studenti ammessi ogni anno. Le attività didattiche alternano lezioni teoriche e laboratori progettuali, allo scopo di sostenere la formazione delle competenze professionali del designer con una solida preparazione culturale di tipo umanistico e tecnico-scientifico. Gli insegnamenti di tipo teorico sono attinenti alle discipline della storia e della critica del design e dell’arte contemporanea, dell’economia, della matematica, dell’ergonomia, della fisica, della meccanica strutturale, della tecnologia dei materiali e dei processi produttivi sostenibili orientati al campo del design. I laboratori costituiscono le attività didattiche finalizzate alla preparazione nel campo del progetto: per garantire l’efficacia di un insegnamento basato su costanti interazioni, confronti e revisioni progettuali, gli studenti vengono suddivisi in due gruppi, in modo da favorire un rapporto diretto e continuativo tra docenti e studenti. Notevole attenzione viene prestata all’insegnamento e all’acquisizione da parte dello studente degli aspetti metodologici della progettazione: dal basic design all’ergonomia, dall’human centered design al design thinking, dal design sistemico per la sostenibilità sociale (Design for All) e ambientale (ecodesign) alle metodologie generative del design parametrico. L’insieme delle esperienze interdisciplinari teorico-pratiche permette, attraverso un percorso guidato, l’acquisizione di competenze inerenti la rappresentazione, l’usabilità dei prodotti, la natura dei materiali e dei processi produttivi, la sostenibilità ambientale, le metodologie di comunicazione.

Per maggiori info: architettura.unife.it/it/didattica

*** articolo sponsorizzato

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Last modified: 24 Maggio 2024