iGuzzini: Light that moves

*** La nuova brand identity dell’azienda marchigiana è una luce sempre più connessa e integrata, sostenibile e declinata sia all’interno di grandi spazi architettonici sia negli ambienti dell’abitare

Una luce che si innova costantemente attraverso la connettività, la tecnologia, la ricerca nel campo delle ottiche e la responsabilità ambientale.

Culture, Working, Hospitality & Living, Contract & Retail, Urban e Infrastructures: queste le aree di applicazione dei nuovi prodotti che si propongono come sintesi di libertà espressiva, bellezza e uso razionale delle risorse energetiche.

È per questo che Light that moves ben rappresenta l’impegno di iGuzzini per il 2024. Coniugando matrice tecnologica e umanistica, le nuove soluzioni risultano progettate per essere facilmente gestibili con tecnologie wireless e wired, ampliando così le funzioni di ogni presenza luminosa.

Alla base della ricerca rimane fondamentale investire nella Smart Lighting. Una luce intelligente che, attraverso sensori, autoregola l’apporto fra luce artificiale e naturale, favorendo un uso razionale dell’energia. Inoltre i sistemi di controllo smart facilitano la gestione anche manuale attraverso App o controlli vocali. I sistemi luminosi iGuzzini integrano difatti sempre più tecnologia per favorire user experience e gestire in modo semplice, preciso e sostenibile la comunicazione di dati utili sull’occupazione degli spazi al fine d’inviare notifiche push sugli smartphone, rendere possibile la fruizione di indoor navigation nei grandi edifici. Possono anche essere dotati di videocamere e speaker per sicurezza o intrattenimento.

Le due principali novità 2024: Sipario

È il nuovo spot professionale che s’inserisce nel solco delle competenze architettoniche iGuzzini per musei, spazi retail, hospitality e living. Una soluzione costruita partendo da un’ispirazione formale decisamente tecnologica, mutuata dal mondo dell’esplorazione dello spazio e degli strumenti ottici ad alta precisione. Il suo profilo è stato appositamente ideato per ospitare una tripla tecnologia Optibeam: lenti, riflettori e rifrattori. I diversi moduli ottici si aggiungono e si sovrappongo per ottenere effetti e aperture diverse che modificano e definiscono il fascio luminoso. Inoltre, la meccanica di montaggio e la variazione degli accessori si presentano estremamente semplificate e pratiche. Il sistema di aggancio push&go, ad esempio, è attivato da un’unica leva che con un semplice tocco impedisce la caduta degli elementi ottici e dei molteplici accessori honeycomb, millerighe e rifrangenti.

Altri dettagli tecnici: Sipario permette di montare contemporaneamente fino a tre accessori interni ed uno esterno. Quest’ultimo ottimizza il consumo energetico e la responsività funzionale. L’efficienza luminosa di 160 Lumen/Watt chiude un cerchio progettuale votato al rispetto e all’uso consapevole delle risorse. In futuro il sistema è destinato ad ampliarsi in molte declinazioni, diventando una grande famiglia di proiettori professionali: iGuzzini sta difatti lavorando a una versione low voltage, a spot profilatori e a proiettori beamer.

Spacepad

Gli uffici con layout flessibili risvegliano la libertà, la collaborazione e il dinamismo. Una luce pensata per questi ambienti li rende confortevoli e sartoriali nel loro continuo divenire. Spacepad è il primo prodotto iGuzzini all’interno di un frame in cui tecnologia e benessere danno vita a un nuovo concetto d’illuminazione degli spazi professionali. La novità per il 2024 è una nuova dimensione sviluppata su una doppia lunghezza per una maggiore superficie illuminante che raggiunge e supera i 150 Lumen/Watt. Si tratta del primo prodotto con tecnologia integrata Organic Response: il sistema plug & play consente di spostare Spacepad “double” senza dover riprogrammare i parametri di dimmerazione e accensione del sistema smart lighting. Ogni elemento Spacepad conserva la propria impostazione anche se momentaneamente disconnesso, e comunica automaticamente con i moduli vicini una volta ricollegato. I layout dell’ambiente possono essere modificati in libertà senza rinunciare agli standard visivi e lasciando che la composizione spaziale si modifichi per adattarsi a esigenze diverse.

L’anima tecnologica di Spacepad si concretizza nel risparmio energetico di oltre il 90% grazie all’ottica Optidiamond, alle fonti LED e ai sensori integrati. La tecnologia Smart integrata attiva anche la funzionalità di “Space Management” che consente d’inviare al cloud informazioni circa l’occupazione degli spazi, a favore di una conseguente ottimizzazione energetica.

*** articolo sponsorizzato

Immagine di copertina: iGuzzini, Spacepad (foto Paolo Carlini)

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