Il 21 luglio a Marzocca di Senigallia la XIII edizione della notte dedicata ad architettura, arti e design
«Demanio Marittimo. KM-278» è una maratona dedicata alle arti, all’architettura, al design e alla dimensione adriatica, curata da Cristiana Colli e Pippo Ciorra. La XIII edizione, come ogni anno, si svolge sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia venerdì 21 luglio, 12 ore ininterrotte, 6 pm/6 am.
Il titolo di questa edizione è «SPAZIOCORPO», che racchiude le parole care a Demanio: comunità, coesistenza, progetto, cultura, conoscenza, visione, sviluppo, cura nella traduzione che ne fanno artisti, architetti, studiosi, imprenditori, scienziati, uomini e donne delle istituzioni, autori nell’accezione più ampia. L’ibridazione di queste due parole permette di espandere la dimensione etica, artistica, scientifica e culturale e di collocare la relazione tra corpo e spazio in una prospettiva allo stesso tempo progettuale, individuale e collettiva. Responsabilità del singolo e delle tante governance che definiscono le forme del potere contemporaneo: economico, scientifico, politico, culturale. I punti di vista vanno dall’arte all’architettura, dalla scrittura alla geometria, dalla misura alla cucina al cibo.
Lo spazio pubblico che accoglie il progetto è il risultato, come da consuetudine di Demanio Marittimo, di un concorso tra gli studenti della Scuola di Architettura della TU Wien – Università di Vienna. Il progetto vincitore, scelto all’unanimità dalla giuria, è stato “Swim”. Il Demanio si aprirà come sempre con l’omaggio al Maestro del territorio, quest’anno l’artista Enzo Cucchi, in questo momento protagonista di una grande mostra al MAXXI.
Un programma internazionale ampio e ricco di tematiche contemporanee: dai luoghi in cammino in cui sono narrate forme di rigenerazione, rinascita e ri-pensamento culturale con Florinda Saieva, fondatrice con Andrea Bartoli di FarmCulturalPark, il sindaco di Peccioli Renzo Macelloni e con Giulio Vesprini, esponente della scena grafica e urbana italiana. E poi Erion Veliaj, sindaco di Tirana, tra gli artefici della metamorfosi che ha trasformato la capitale albanese. Con lui la scrittrice Anilda Ibrahimi e il giornalista Massimiliano Tonelli. Le complesse relazioni e percezioni CorpoSpazio si misurano con la geometria e la misura, ciò che che concepisce lo spazio, la relazione, e le visioni del mondo. Gli interventi di Emanuele Lugli dell’Università di Stanford e dello storico dell’architettura Francesco Benelli si accompagnano al contributo della neuroscienziata Martina Ardizzi e di Antonio Lo Campo giornalista scientifico e studioso delle attività spaziali, dei manufatti e delle tute che agiscono come corpo nello spazio alieno, astronavi in miniatura, microarchitetture, e di Paolo Conte voce storica di Radio 3 Scienza.
Oggi Italo Calvino avrebbe cento anni. Francesca Serra, docente di letteratura italiana all’Università di Ginevra, introduce all’Atlante Calvino, il progetto realizzato con il Density Design Research Lab del Politecnico di Milano, per esplorare l’opera dello scrittore da un nuovo punto di vista: la narrazione visuale. Una mappa per decifrare la relazione tra spazio immagine e parola, tra occhio e mente, tratto distintivo di Calvino.
Le frontiere del design sono esplorate dal direttore del Museo del Design Italiano della Triennale Marco Sammicheli, in dialogo con il designer Enrico Fratesi.
La 13° edizione di «Demanio Marittimo. KM-278» ha dato vita a un’ideale partnership con la Biennale di Architettura a Venezia, in quanto la mostra curata dall’anglo-ghanese Lesley Lokko tocca temi cari a Demanio sin dall’origine: i rapporti tra le comunità, l’interdisciplinarità, l’arte, la relazione tra design e ambiente, i nuovi territori della creatività, il “corpo e lo spazio”. Tra i protagonisti di questa edizione molti membri della community di Demanio, curatori dei rispettivi paesi. Così un palco sarà dedicato a una discussione/maratona sulla Biennale, con Josephine Michau (curatrice padiglione danese e direttrice del festival di architettura di Copenaghen), James Taylor Foster (curatore padiglione nordico e del museo di architettura di Stoccolma – ArkDes), Karin Sanders (artista tedesca e autrice del padiglione svizzero), i Fosbury, curatori del padiglione italiano, e alcuni dei gruppi che hanno coinvolto nel loro progetto.
A contrappuntare i talk sulla Biennale ci saranno presentazioni di Philippe Rahm, architetto svizzero molto attento a temi ambientali e “atmosferici”, Matilde Cassani, Mario Cucinella, Michael Obrist (Feld ’72) e Pierpaolo Tamburelli (Baukuh), entrambi docenti nella Scuola di Architettura viennese che quest’anno ha progettato l’allestimento della spiaggia. Esperienze, storie, visioni e anche esiti, come la rivista «Vesper», concepita da Sara Marini.
Tra le intersezioni di questa edizione la mostra «Camere con vista. San Benedetto/Pesaro. Andata e ritorno», a cura di Cristiana Colli e Carlo Birrozzi, progetto vincitore dell’avviso pubblico Strategia Fotografia 2022 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che presenta le opere di quattro autori – i fotografi Luca Capuano, Paola De Pietri, Pierluigi Giorgi e il sound artist e film maker Alessio Ballerini. Impegnati in percorsi e ricerche differenti, tra approcci di tipo documentario e sguardi artistici a forte contenuto sperimentale, ma uniti dalla riflessione sul paesaggio come tema centrale di studio, attenzione e riflessione formale, gli artisti in mostra dialogano con Andrea Pollarini, studioso di turismo e docente universitario. La fotografia avrà un altro ospite speciale, Mario Cresci, ospite di una grande mostra al MAXXI di Roma a cura di Marco Scotini.
Come ogni anno l’esperienza del cibo presenta storie originali. Questo è l’anno di Maria Vittoria Griffoni, non solo cuoca ma soprattutto personalità eclettica e celebrata. Suo il light dinner del Demanio: la cena in una scatola, una sorta di microarchitettura allestita come pasto. Al termine dei talk, come sempre la maratona video con contenuti diversi e multidisciplinari accompagna gli ospiti verso l’alba.
La manifestazione è promossa dalla rivista «Mappe» (Gagliardini Editore), dall’Associazione Demanio Marittimo. Km-278 con la collaborazione del MAXXI, del Comune di Senigallia, della Regione Marche e il supporto di un’ampia rete di imprese, istituzioni e associazioni. Il Giornale dell’Architettura è media partner.
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Last modified: 11 Luglio 2023