La IX edizione della fiera dedicata alla fotografia e all’immagine in movimento accresce la sua attenzione verso il mondo dell’architettura e del design
MILANO. Torna presso The Mall – Porta Nuova Varesine, dal 22 al 25 marzo, MIA Photo Fair, diretta da Fabio e Lorenza Castelli. L’unica fiera italiana dedicata interamente alla fotografia e all’immagine in movimento, nell’anno della sua IX edizione dedicherà grande attenzione ai campi dell’architettura e del design, con diversi appuntamenti: di particolare interesse, oltre ad una tavola rotonda, che cercherà di esplorare le varie anime del rapporto tra fotografia e architettura, un percorso visivo che l’architetto Fabio Novembre comporrà selezionando alcune delle opere esposte a MIA Photo Fair, mentre, per la prima volta, sarà istituito un premio in denaro dedicato alla fotografia d’architettura, in collaborazione con lo Studio G*AA di Attilio Giaquinto e ArtPhotò di Tiziana Bonomo.
In continuità con il progetto di promozione della fotografia di architettura inaugurato durante l’edizione 2018 di MIA Photo Fair, la prima edizione del Premio Fotografia di Architettura è dedicata agli artisti partecipanti a MIA Photo Fair 2019, all’interno della sezione “Gallerie”. Il Premio mira a dare risalto al dialogo costante tra fotografia e architettura, per la capacità della fotografia di documentare e interpretare i cambiamenti della realtà, in riferimento agli interventi architettonici. L’intenzione è quella di far acquisire consapevolezza circa la complessità della fotografia di architettura e di promuovere progetti originali, sia dal punto di vista estetico che di ricerca. Saranno premiati quei fotografi in grado di cogliere architetture che abbiano contribuito a trasformare e salvaguardare il costruito e il paesaggio, con un approccio etico e innovativo. La giuria – composta da Subhash Mukerjee, vicepresidente Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Torino, Francesca Taroni, direttore della rivista «Living» del «Corriere della Sera», Fabio Novembre, architetto e designer, Fabio Castelli, direttore di MIA Photo Fair e Tiziana Bonomo, direttore ArtPhotò – individuerà un vincitore e una menzione d’onore, che saranno svelati durante i giorni di apertura della fiera.
Per gli architetti, molti, dunque, i motivi per visitare la fiera milanese poiché, se è vero che la cultura architettonica passa anche per la fotografia, è altrettanto vero che la contemporaneità ha portato l’architettura a essere narrata – e percepita – sempre di più attraverso lo scatto fotografico. Anzi, a volte, fruita soltanto attraverso un singolo scatto fotografico. Ecco, allora, un’occasione per approfondire il tema sia attraverso le proposte delle 85 gallerie, un terzo delle quali provenienti dall’estero, a cui si aggiungono altri 50 espositori suddivisi tra progetti speciali, editoria e progetti a quattro mani, portando il numero totale degli espositori a 135.
Foto di copertina: Gabriele Basilico, Parigi, Musée d’Orsay (2006 – Galleria Photo&Contemporary)
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Last modified: 7 Febbraio 2019