È il più grande progetto al mondo di struttura sportiva nato da un partenariato pubblico-privato. Copre unarea di 35 ettari e ospiterà il nuovo stadio, un centro acquatico coperto, unarena polifunzionale, un centro acquatico e circa 40.000 mq di area adibita ad attività commerciali e di svago. Lo stadio, dal tetto retrattile, avrà una capacità di 55.000 posti e il centro acquatico di 6.000 posti. Committente: Singapore Sports Hub Consortium progetto: Dp Architects, Arup Sports completamento: 2013
Lintervento ha compreso anche: Ascott Building (restauro dellantico Asia Insurance Building); 50 Collyer Quay/Change Alley Aerial Plaza (comprendente una torre per uffici da 18 piani, la Change Alley Aerial Plaza di 39 piani e una passerella commerciale che collega Collyer Quay a Raffles Place); The Fullerton Heritage (intervento di recupero, su unarea di circa 2,70 ettari, degli edifici storici del Fullerton Hotel (nella foto), la Fullerton Waterboat House, il Clifford Pier e il Customs House, oltre a due edifici più recenti, il One Fullerton e il Fullerton Bay Hotel); Merlion (statua simbolo di Singapore, che rappresenta una creatura mitologica dal corpo di pesce e la testa di leone; alta 8,6 m, pesa 70 tonnellate; realizzata nel 1972 e collocata nella sua posizione attuale nel 2002; nella foto); One Shenton Way (due torri residenziali e commerciali di 50 e 43 piani e collegate in tre punti); The Sail@Marina Bay (due torri residenziali di 70 e 63 piani); Singapore Flyer (ruota panoramica di 165 m, composta da 28 capsule da 28 posti ciascuna).
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Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
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