Visit Sponsor

Roberta ChionneWritten by: Biennale di Venezia

Sudafrica: “Cool Capital: The Capital of Guerilla Design Citizenship”

Sudafrica: “Cool Capital: The Capital of Guerilla Design Citizenship”

VENEZIA. La città è una forma di vita. Come si possono convogliare le energie vitali degli abitanti in un processo naturale, divertente e condiviso di trasformazione urbana? “Cool Capital” ha deciso di farlo attraverso una sorta di guerriglia creativa nella seriosa e burocratica Pretoria, dando vita a una “biennale informale” per la gente e della gente, il cui fronte è la democratizzazione della creatività.

L’iniziativa, che si ripete ogni due anni e ha una durata di circa due mesi, è stata avviata nel 2014 dall’architetto Pieter Mathews, curatore del padiglione sudafricano, e da Carla Taljaard, con l’obiettivo di creare cambiamenti positivi attraverso l’arte, dimostrando che una delle più importanti risorse delle città sono cittadini a cui è permesso portare il proprio contributo creativo. “Cool Capital” non è un evento curato e organizzato ma una sorta di piattaforma che coordina la realizzazione di opere e installazioni frutto della collaborazione di artisti e cittadini, impiegando prevalentemente materiali di recupero o donati da aziende citate con una targa, come nel caso delle panchine di cemento inserite in diversi parchi della città.

Iniziata con pochi partecipanti e nessun finanziamento, “Cool Capital” si sta trasformando in un evento dal grande seguito che finora ha prodotto oltre 150 interventi cui hanno partecipato circa 1000 cittadini, come documenta la mostra “Cool Capital: The Capital of Guerilla Design Citizenship” attraverso opere, un video e un catalogo.

 

Commissario: Console Generale Saul Kgomotso Molobi Curatore: Pieter J. Mathews Espositori: oltre 1000 cittadini di Pretoria hanno partecipato alla creazione di 150 installazioni in tutta la città Sede: Arsenale, Sale d’Armi

Autore

  • Roberta Chionne

    Architetta e dottore di ricerca in Storia dell’architettura e dell’urbanistica presso il Politecnico di Torino, collabora dal 2002 con “Il Giornale dell’Architettura”, di cui è redattrice dal 2007 al 2014, responsabile in particolare del settore cultura e degli inserti monografici mensili. Iscritta all'Ordine dei giornalisti, è autrice per centri culturali e riviste tra cui «Nigrizia», «Pagina99», «Cer Magazine» e l’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, con cui collabora dal 2001 al 2008 al progetto «Polonia tra passato e futuro», curando la sezione architettura della mostra «Costruttivismo in Polonia» (Bollati Boringhieri, 2005). Dal 2010 si occupa di progetti e autori africani che promuovono i valori della sostenibilità e della creatività, scrivendo articoli e saggi tra cui «Made in Mali - Cheick Diallo designer» (Silvana editoriale, 2011)

    Visualizza tutti gli articoli

About Author

(Visited 460 times, 1 visits today)
Share

Tag


, , , ,
Last modified: 25 Maggio 2016