Visit Sponsor

Stefano LentoWritten by: Progetti

Napoli, Città della Scienza riparte da Corporea

Napoli, Città della Scienza riparte da Corporea

A tre anni dal tragico rogo vede la luce Corporea, il museo del corpo umano su progetto di Pica Ciamarra Associati, primo tassello per la rinascita del polo scientifico flegreo. Dovrebbe essere pronto per dicembre

 

NAPOLI. Il 4 marzo scorso è stata una data storica per Bagnoli. A tre anni esatti dal rogo che mandò in fumo Città della Scienza è stato inaugurato Corporea, primo museo italiano dedicato al corpo umano e già parte del programma del polo scientifico flegreo, messo a punto e realizzato per parti dagli anni ’90. Al taglio del nastro era presente il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, l’architetto Massimo Pica Ciamarra e i rappresentanti di Paco Costruzioni a cui è stata affidata l’esecuzione dei lavori. Le amministrazioni vogliono dare un segno tangibile della presenza sul territorio e si sono impegnate, in un giorno dal forte carico simbolico, a dichiarare che la nuova struttura sarà fruibile da dicembre 2016. L’intervento prevede un investimento di 27 milioni, assegnati alla gestione del presidente della Fondazione Idis Vittorio Silvestrini, e interessa 5.000 mq di superficie utile, di cui circa 3.000 destinati a gallerie espositive, laboratori didattici e spazi sperimentali. La restante parte sarà occupata dalla cupola d’acciaio, che ospiterà ricostruzioni tridimensionali per lo studio dei pianeti e del sistema solare, e dall’anfiteatro scoperto, capace di circa 1.200 posti.

Le mura colorate che delimitano il perimetro esterno disegnano uno spazio a misura di bambino. “Vogliamo che le scolaresche tornino a visitare questi luoghi”, ha dichiarato Delrio. Scale e ascensori con struttura a vista, unitamente alle passerelle d’acciaio sospese di collegamento con la sala Newton – parte del distrutto Science Centre – sono elementi industriali ai quali si farà ricorso per omaggiare l’identità siderurgica del sito. Il passato è un elemento di forte caratterizzazione: dal piano di copertura, dove è possibile godere di una splendida vista sul litorale di Bagnoli, s’intravedono le macerie non ancora rimosse; un monito per la pronta ricostruzione dell’area più colpita dal disastro. Ma la procedura di assegnazione lavori, attraverso bandi di gara, è ancora in fase di ultimazione. “Entro fine marzo sarà indetta una conferenza di servizi per sottoscrivere l’istruttoria tecnica da sottoporre al vaglio del Consiglio comunale. Se tutto procederà come da programma entro fine estate sarà indetta una gara internazionale per l’esecuzione dei lavori”, ha affermato con ottimismo il consigliere delegato Vincenzo Lipari. Ad aggiudicarsi l’incarico di progetto, a luglio 2015 in seguito al concorso bandito nel novembre 2014, è stato il gruppo costituito da Stige & Partners srl, Icaro srl, Dinamicamente architetti, Nicola Marchetti, Salvatore De Lucia, Alfredo Postiglione, Valerio Ciotola e Andrea Guazzieri. Una volta approvato il preliminare, il gruppo avrà 70 giorni per redigere il progetto esecutivo.

È necessario, però, il sostegno del sindaco Luigi De Magistris che aveva espresso il suo ostracismo nei riguardi della procedura del Governo, volta a dare un ruolo di primo piano al commissario e agli enti privati, intesa come gesto di delegittimazione nei confronti del Comune. C’è fiducia che le elezioni alle porte possano appianare i dissapori così da costituire un fronte comune per una positiva conclusione della vicenda. Il 4 marzo 2018 è la data stabilita per la conclusione del processo di ricostruzione, affinché il disastro resti soltanto un lontano ricordo.

 

Per_approfondire

Sul Giornale

Quanto dista Bagnoli dall’Europa? (di Stefano Lento)

Bagnoli un anno dopo. Punto e a capo (di Stefano Lento)

Autore

  • Stefano Lento

    Nato a Napoli nel 1983, dove si laurea nel 2009 presso la Facoltà di Architettura. In seguito, incentra la sua ricerca sul valore dei contesti, lavorando dal 2009-2011 con gli studi Keller e Pica Ciamarra nell'ambito di concorsi internazionali. Nel 2012 collabora con "Ottagono" e in seguito con altre testate tra cui "Abitare", "Living Corriere della Sera", "Elledecor", "Frame magazine" e "Il Giornale dell'Architettura". Nel 2012 fonda STARTfortalents, piattaforma d'informazione per l'architettura, con l'obiettivo di fare comunicazione in maniera sempre più dinamica ed innovativa attraverso lo sviluppo di contenuti web e social strategy.

    Visualizza tutti gli articoli

About Author

(Visited 1.501 times, 1 visits today)
Share

Tag


, , ,
Last modified: 8 Marzo 2016