Col titolo «Tasting The Landscape», dal 20 al 22 aprile il congresso mondiale 2016 dell’International Federation of Landscape Architects
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TORINO. Dal 20 al 22 aprile il Centro Congressi Lingotto ospita il 53° Congresso mondiale di IFLA (International Federation of Landscape Architects) e la Regione Piemonte si prepara ad accogliere architetti paesaggisti, tecnici, professionisti e studiosi della disciplina provenienti da oltre 60 Paesi. Dopo 20 anni (l’ultimo congresso si era tenuto a Firenze nel 1996) l’AIAPP, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, riesce a riportare in Italia un dibattito ambientale e culturale che diventa occasione per far conoscere a livello internazionale una realtà virtuosa.
Torino è sempre stata una città attenta alla dimensione paesaggistica, come dimostra il recente riconoscimento MAB UNESCO per il Parco collinare del Po e come ha ricordato il sindaco Piero Fassino durante la conferenza stampa di presentazione dell’appuntamento internazionale: «Si possono contare circa 25 mq di verde per abitante, abbiamo un vasto parco arboreo con più di 160.000 alberi, un patrimonio straordinario che si estende nell’acqua nei tre fiumi che segnano la città». Dati che indicano una sensibilità verso il tema del paesaggio visto sempre più come un prodotto culturale. La crisi della fabbrica si è riverberata sul modello urbano che ha dovuto adattarsi; le trasformazioni, i processi di rigenerazione e riconfigurazione di luoghi e territori saranno tra i contenuti principali degli incontri. Il tema «Tasting The Landscape» fa riferimento alla percezione del paesaggio, mentre il focus dei lavori riguarderà lo spazio peri-urbano, cioè quel luogo di confine tra città e campagna in cui si gioca buona parte della sfida di sostenibilità per le città del nuovo millennio.
Il congresso sarà articolato su quattro aree di lavoro: Paesaggi Condivisi, incentrata sulla produzione di risorse alimentari in ambito urbano e peri-urbano; Paesaggi Connessi, su come generare nuove economie attraverso la valorizzazione e il cambiamento di luoghi e territori; Paesaggi Stratificati, che indaga paesaggi, dalla storia remota o recente, che possono diventare luoghi per sperimentare strategie e pratiche innovative di fruizione e condivisione; Paesaggi di Trasformazione, dedicata alla costruzione di immaginari collettivi e alla tutela attiva di patrimoni culturali condivisi.
Il calendario di incontri è molto vasto. Tra le iniziative in programma anche “Paesaggi Metropolitani”, un ciclo di appuntamenti aperti ai cittadini; la Charrette internazionale, un concorso di progettazione che si svolge dal 16 al 19 aprile con studenti provenienti da dieci università americane, europee e asiatiche; la IFLA Student Competition, un concorso a tema aperto agli studenti dei corsi di architettura del paesaggio. Inoltre, il 20 aprile nella prestigiosa cornice della Reggia di Venaria si terrà il “Piemonte welcome party” un’occasione per comunicare ai congressisti gli interventi regionali in tema di paesaggio e consegnare il consueto premio all’architetto paesaggista dell’anno.
Foto di Marco Introini – Parco di Villa Annoni, Giusi Rabotti
Che cos’è l’AIAPP – Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio
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paesaggio , torino
Last modified: 26 Aprile 2016