Nancy dedica una serie di iniziative a Jean Prouvé (1901-1984), che nel 1931 vi fondò la società anonima degli Ateliers Jean Prouvé. Quattro le mostre temporanee in diversi luoghi della città. Al Musée Lorrain, «Jean Prouvé, construire des jours meilleurs» sottolinea uno degli aspetti più importanti della sua attività: documentando il suo impegno sociale negli anni 1939-1956, lattività nella Resistenza, la nomina a sindaco di Nancy e il contributo dato alla ricostruzione. LEcole de Nancy ospita «Jean Prouvé, ferronnier dart», dedicata a un aspetto poco conosciuto del suo percorso professionale: gli inizi della sua attività come fabbro, che gli permise di aprire nel 1924 un atelier, mettendo in luce il suo legame con lArt nouveau dellEcole de Nancy, fondato dal nonno Emile Gallé e del quale il padre, lartista Victor Prouvé, fu una delle figure chiave. Il museo di Belle arti ospita la Maison Tropicale (nella foto), ricostruzione di «Tropique», il modello di casa prefabbricata concepito tra il 1947 e il 1949, manifesto degli Ateliers Jean Prouvé, documentando la realizzazione anche con disegni e documenti di archivio.
«Lémotion design, la collection dAlexander Von Vegesack» alle Galeries Poirel presenta una parte della collezione del fondatore del Vitra, mostrando loperato di Prouvé accanto a quello dei suoi maestri, dei suoi contemporanei e dei suoi eredi.
La città organizza inoltre un percorso che documenta lattività di Prouvé a Nancy e nella sua agglomerazione. Liniziativa avrà un prosieguo anche nel 2013 e nel 2014 con lapertura del Centro congressi Prouvé e con linstallazione definitiva della Maison tropicale nel museo della Storia del ferro a Jarville-la-Malgrange. Fino al 28 ottobre www.jeanprouvenancy2012.com
Nancy celebra Jean Prouvé
