La definizione delle competenze dellarchitetto iunior si «arricchisce» di un ulteriore elemento dincertezza. Il Consiglio di Stato, con sentenza del 9 febbraio, ha stabilito che non vi è impedimento assoluto per uno iunior a progettare in zona sismica. Il campo di attività, definito maldestramente dal dpr 328/2001 in «progettazione di edifici semplici, con luso di metodologie standardizzate», vale anche se ledificio da progettare è in zona sismica. Però ciò comporta che lamministrazione che controlla il progetto deve tenere conto anche del fatto che progettare un edifico in zona 4, a basso rischio sismico, è più «semplice» che progettare un edificio in zona ad alto rischio (per inciso, per i geometri la sentenza conferma, invece, la preclusione assoluta a progettare edifici in zona sismica).
La sentenza supera il parere 24 luglio 2009 del Consiglio superiore dei lavori pubblici, che larchitetto e lingegnere iunior non avessero alcuna competenza nelle zone sismiche perché la sismicità di unarea impone sempre una progettazione complessa.
La vertenza riguardava un ingegnere iunior che aveva progettato una casa rurale di 4.100 mc in area sismica. Lamministrazione aveva negato il permesso di costruire per incompetenza del progettista che, sostenuto dal Sindacato ingegneri e architetti iunior, ha fatto un ricorso respinto dal Tribunale con il motivo che le costruzioni in zona sismica dovrebbero sempre reputarsi di speciale difficoltà.
Contro la sentenza del Tribunale è stato fatto ricorso al Consiglio di Stato che ha deciso, conclusivamente, che il diniego al progetto dellingegnere iunior «deve essere annullato per difetto di motivazione con onere dellamministrazione di ripronunciarsi sul progetto».
In sostanza, sulla base della sentenza, lamministrazione non può negare lapprovazione del progetto con il motivo che è situato in zona sismica ma, per stabilire se lopera è di competenza dellarchitetto iunior, deve fare una valutazione caso per caso, che tenga conto in concreto dellopera prevista, delle metodologie di calcolo utilizzate, e che potrà essere tanto più rigida e «preclusiva», allorché larea sia classificata con un maggiore rischio sismico. Valutazione che rappresenta una complicazione per lamministrazione e che contraddice lesigenza di semplificare e snellire le procedure di controllo. Lunica soluzione sarebbe una chiarificazione delle competenze degli iunior: stabilire ad esempio la competenza in zona 4 e la non competenza nelle altre zone. Cosa che si può fare solo mediante una modifica del dpr 328/2001.
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