Si rinnova lappuntamento annuale col Premio del paesaggio, il concorso indetto dalla Regione autonoma Sardegna per promuovere progetti di riconosciuta qualità paesaggistica e, dallo scorso anno, anche rappresentazioni fotografiche attraverso cui raccogliere contributi da parte delle popolazioni per lidentificazione e la caratterizzazione del paesaggio sardo «
..così come è percepito dalle popolazioni», attraverso la storia, la cultura e le tradizioni vissute dalle popolazioni. Nato nel 2007 per volontà della Giunta presieduta da Renato Soru, in conformità ai dettati della Convenzione europea del paesaggio e come prima sperimentazione delle indicazioni del Piano paesaggistico regionale, che prendeva forma nello stesso periodo, la rassegna ha premiato nel corso degli anni i migliori progetti realizzati o attesi sul territorio sardo, cercando così di contribuire alla sensibilizzazione dei cittadini, dei professionisti e degli amministratori locali alle tematiche paesaggistiche e allimportanza della qualità del progetto. La struttura della rassegna prevede, oltre larticolazione nelle sessioni «Progetti» e «Fotografie», unulteriore suddivisione in due tipologie di candidature: Senior e Junior. Questultima rivolta a architetti o ingegneri laureati da meno di cinque anni, per lelaborazione di unidea progettuale capace di riconoscere e di accrescere la qualità del paesaggio. In entrambe le tipologie sono ammesse candidature distinte allinterno di due categorie dintervento.
In questultima edizione, nella sessione «Progetti senior» Giovanni Maria Filindeu si è aggiudicato il primo premio nella categoria A (Interventi di realizzazione e/o riqualificazione urbanistica, architettonica e interventi di realizzazione e/o riqualificazione di infrastrutture) con la riqualificazione architettonica e paesaggistica del santuario di san Costantino di Sedilo (Oristano foto2); nella categoria B (Interventi di realizzazione e/o riqualificazione di spazi aperti e interventi di riqualificazione e/o valorizzazione paesaggistica) primo posto ex aequo allAssociazione paesaggi complessi con il progetto «Ecorurality [arcipelago Allai]» e a Officine Vida per «Colore identità. Valorizzazione del centro storico di San Sperate». Nella sessione «Progetti junior», due vincitori ex aequo per la categoria A: Antonello Cugusi con «Architetture per il paesaggio. Progetto di un centro servizi nel Bruncu Spina» e Mauro Quidacciolu con «Olbia. Progetto per la costruzione degli spazi di relazione con il mare»; nella categoria B, invece, vittoria per Fabrizio Pusceddu e Daniele Curedda con «Ikno: Progetto per una grande infrastruttura scientifica in Sardegna: recupero dellex cava di Monte Rosè in Porto Torres» (foto1).
Sardegna: Premio del paesaggio atto quinto
