Tra le new entries del Patrimonio mondiale dellumanità spicca il Palais Stoclet progettato da Josef Hoffmann nel 1911 a Bruxelles. La scelta chiuderebbe il contenzioso giuridico che da anni oppone i proprietari alla Region Bruxelloise circa il vincolo degli arredi e degli oggetti. Le altre sono la città vecchia di Ribeira Grande a Capo Verde, il monte Wutai in Cina, le Dolomiti, il mare di Wadden tra Olanda e Germania, le rovine di Loropéni in Burkina Faso, le antiche tombe della dinastia Joseon in Corea del sud, la Montagna sacra in Kyrgyzstan, la città sacra di Caral-Supe in Perù, la torre di Ercole in Spagna, la cquedotto di Pontcysyllte in Inghilterra, il sistema idraulico a Shushtar in Iran e la cittadina simbolo dellindustria dellorologio svizzera, La Chaux-de-Fonds. Tra le candidature respinte spicca quella di Le Corbusier, che per il secondo anno consecutivo non accede al circolo del Patrimonio mondiale; lanno scorso era stato sorpassato dalle fortificazioni di Vauban. Il dossier Le Corbusier è rimandato di tre anni, rimangono infatti da migliorare le misure di gestione e protezione dei 22 edifici presi in considerazione. Corbu non entra allUnesco neanche dalla porta di servizio, perché il perimetro vincolato a La Chauxde-Fonds, sua città natale, non comprende né la casa di famiglia, la villa Jeanneret-Perret del 1912, né la villa Schwob del 1916.
Articoli recenti
- Patrimoni a rischio: gli spazi sacri di Juha Leiviskä 11 Ottobre 2025
- Chemnitz, le forme del suono nella capitale della cultura 8 Ottobre 2025
- Archivi e cultura di progetto: così rivive il mercato del QT8 8 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Red Brick Art Museum: mattoni e natura a Pechino 7 Ottobre 2025
- Dentro la natura 7 Ottobre 2025
- Moquette in lana: bellezza naturale, performance superiori 7 Ottobre 2025
- Pisa e la sua Biennale: sesta edizione, grandi numeri 7 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Mario Botta a Ligornetto, 50 anni di tettonica vernacolare 6 Ottobre 2025
- Utopian Hours 2025: le città come alleanza globale 6 Ottobre 2025
- Aperto, urbano, sobrio. Il Grande Maxxi si prepara al cantiere 1 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Rezé, il Le Corbusier rimosso 30 Settembre 2025
- Al di là del muro: nuove narrazioni architettoniche sul confine 30 Settembre 2025
- Intelligenza e democrazia in architettura: il progetto come bene comune 29 Settembre 2025
- L’Italia senza casa 27 Settembre 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. a The Architectural Post, editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A., oggi Società Editrice Allemandi a r.l.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata