L’architetto cileno è ospite di Mantovarchitettura il 31 maggio, dove porta con i suoi progetti il ruolo dell’edificio pubblico nella città
Sebastián Irarrázaval è nato nel 1967 a Santiago del Cile, dove nel 1991 si è laureato in architettura. Nel 1993 ha vinto una borsa di studio post-laurea del governo britannico presso l’Architectural Association di Londra. Nello stesso anno fonda il proprio studio a Santiago del Cile. Nel 1999 ha ricevuto il premio AOA (Asociación de Oficinas de Arquitectura de Chile) per il miglior giovane architetto. Dal 1994 insegna Progettazione architettonica presso la Scuola di Architettura dell’Università Cattolica del Cile. È stato Visiting Professor in diverse università, tra cui il Massachusetts Institute of Technology di Boston, l’Università IUAV di Venezia e il Politecnico di Milano. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Biennale di Architettura del Cile (2008), il premio della Biennale di Urbanistica e Architettura di Shenzhen e Hong Kong (2012), il premio d’onore Wood Design Awards (2016).
Irarrázaval fa parte della generazione di architetti cileni che, dopo essersi formati alla Cattolica Università di Santiago del Cile, ha valorizzato l’architettura contemporanea cilena, i suoi ideali e il profondo radicamento al paesaggio sudamericano, in tutto il mondo. Oltre al valore riconosciuto delle sue architetture, la sua esperienza come docente lo rende capace di riportare le scelte dei singoli progetti a temi più generali dell’architettura, dimostrando le ragioni più profonde delle singole occasioni progettuali.
È ospite il 31 maggio di Mantovarchitettura, introdotto da Massimo Ferrari e Claudia Tinazzi, per una lecture che, presentando i suoi lavori più recenti, si sofferma in particolare sul tema dell’edificio pubblico e del loro ruolo collettivo all’interno della città e dell’ambiente.
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america latina , congressi , mantovarchitettura
Last modified: 22 Maggio 2024
