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Emanuele PiccardoWritten by: Reviews

“Ask the sand”, e la sabbia risponde

“Ask the sand”, e la sabbia risponde

Il docu-viaggio di Vittorio e Giulio Bongiorno che porta padre e figlio alla scoperta di se stessi attraverso il progetto di Arcosanti, nel decennale della scomparsa di Paolo Soleri

 

Un filmino familiare, un bambino sulla spiaggia con i suoi grandi occhi scuri che guarda la videocamera. Inizia così la storia di un padre e di un figlio, Vittorio e Giulio Bongiorno. Un viaggio iniziatico nel passaggio dalla adolescenza all’età adulta. Vittorio, regista di film documentari e scrittore, per il compleanno del figlio decide di regalargli un viaggio nella terra promessa della non-utopia: Arcosanti, la città non-finita del torinese Paolo Soleri (1919-2013), nel deserto dell’Arizona. È Giulio a chiedere al padre di portarlo laggiù. Così prende forma Ask the sand, il documentario che racconta del rapporto tra un padre e un figlio con il viaggio di attraversamento del vuoto del deserto. Un viaggio in cui la città arcologica di Soleri rappresenta la tappa fondamentale nel lento disvelamento dell’immaginario americano.

 

Il deserto, un tema di fascino per gli europei

Ma il tema del deserto ha sempre affascinato gli europei, letterati, storici, registi. Lo storico e critico di architettura Reyner P. Banham (1922-88) lo attraversa, lo studia e ne scrive nel bellissimo saggio Scenes in America Deserta (1982), anche lui attratto dalla tabula rasa del vuoto, dalle sperimentazioni di Frank Lloyd Wright nella costruzione di Taliesin West e dalle motivazioni che spinsero molti europei a trascorrere la loro vita nel deserto. Come fece Soleri, che soggiornò per quasi un anno a fianco del maestro dell’architettura organica.

Sul fronte cinematografico ricordiamo Wim Wenders e il suo Paris, Texas, dove il protagonista Trevis cammina nel deserto per giorni fino a ritrovare il figlio che dimora dal fratello; e con il figlio ripartirà alla ricerca della madre scomparsa. Anche in questo caso, il viaggio è il tema della narrazione.

Storie che s’intrecciano, fili che s’annodano, come la musica che unisce Giulio e Vittorio e che costituisce l’ossatura di Ask the sand, grazie alla colonna sonora dei Calexico, Naim Amor & John Convertino e Joachim Cooder.

 

La sabbia risponde

Chiedi alla sabbia e la sabbia risponde con l’opera del “guru”, filosofo, architetto, sperimentatore estremo Soleri, di cui ricorre quest’anno il decennale dalla scomparsa. Un road movie che continua fino al Grand Canyon come un’esperienza iniziatica nel rapporto tra un padre e un figlio alla scoperta di se stessi. Leggere dunque Arcosanti e il pensiero soleriano con gli occhi di un giovane adulto, curioso, affamato di conoscenza, oggi laureando architetto, nel dialogo con l’archivista Sue Kirsch, custode dei preziosi rotoli che disegnano la Mesa City e le sue arcologie. L’arcologia, quella parola che si fa architettura inventata da Soleri che significa unire l’architettura e l’ecologia.

Vittorio e Giulio Bongiorno ci conducono dentro al mondo di Arcosanti con uno sguardo leggero e universale, senza ammorbarci con la densità dei classici documentari di architettura in stile BBC. Un modo per attualizzare l’opera di Soleri nel dialogo con i giovani che sperimentano l’avventura arcosantiana, e nei pionieri che hanno raggiunto l’Arizona per vivere a contatto con la terra, come Mary Hoadley, e per costruire la città del futuro possibile.

L’uso di materiali video di repertorio delineano l’affresco di Arcosanti e del deserto, nelle parole dei giovani degli anni settanta, accorsi dalla California e da altri stati, per vivere l’esperienza formativa di costruire questa città, simbolo di una nuova concezione di società. Anche la fatica nel portare il cemento a spalla viene superata dalla gioia e dall’entusiasmo di essere partecipi di un grande progetto di comunità, la cui storia si riscrive ogni giorno.

 

Ask the Sand, Can we change the future?
Sonne Film & Milk Korowa Film
Scritto e diretto da Vittorio Bongiorno, con Hanne Sue Kirsh, Tim Bell, Mary Hoadley, Paolo Soleri, Mario Cucinella, Giulio Bongiorno
Trailer: youtu.be/K1Ig7uee6iw

Autore

  • Emanuele Piccardo

    Architetto, critico di architettura, fotografo, dirige la webzine archphoto.it e la sua versione cartacea «archphoto2.0». Si è occupato di architettura radicale dal 2005 con libri e conferenze. Nel 2012 cura la mostra "Radical City" all'Archivio di Stato di Torino. Nel 2013, insieme ad Amit Wolf, vince il Grant della Graham Foundation per il progetto “Beyond Environment”. Nel 2015 vince la Autry Scholar Fellowship per la ricerca “Living the frontier” sulla frontiera storica americana. Nel 2017 è membro del comitato scientifico della mostra "Sottsass Oltre il design" allo CSAC di Parma. Nel 2019 cura la mostra "Paolo Soleri. From Torino to the desert", per celebrare il centenario dell'architetto torinese, nell'ambito di Torino Stratosferica-Utopian Hours. Dal 2015 studia l'opera di Giancarlo De Carlo, celebrata nel libro "Giancarlo De Carlo: l'architetto di Urbino"

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Last modified: 27 Giugno 2023