All’ArchitekturZentrum Wien 90 progetti di laurea del Politecnico indagano le possibilità di trasformazione della capitale
VIENNA. La Galleria dell’AzW-ArchitekturZentrum Wien, il Centro di architettura contemporanea del Museums Quartier, ospita una mostra atipica, Archdiploma 2021, che riunisce i migliori progetti di laurea sviluppati negli ultimi anni presso la Facoltà di Architettura e Urbanistica del Politecnico di Vienna.
L’allestimento della mostra è curato da un gruppo di docenti dell’Istituto di Architettura e Design, che hanno lavorato in collaborazione con lo studio berlinese Something Fantastic. Accompagnata da un apposito sito web (archdiploma.net) e da un ampio catalogo che ne raccoglie i progetti in 12 quaderni tematici, Archdiploma 2021 presenta, in maniera interdisciplinare e aperta, il ricco panorama di temi sviluppati all’interno della prestigiosa università viennese attorno alla rigenerazione della città e del suo territorio.
Un palcoscenico per il dibattito sul futuro della capitale
La mostra non vuole essere semplicemente un’esposizione didattica di alto livello, ma offrire un palcoscenico al dibattito sul prossimo futuro della capitale austriaca. Passando fra i tavoli che raccolgono i modelli in legno e i volumi di accompagnamento ai 90 progetti, pare di trovarsi al centro di un’enciclopedia delle possibilità di trasformazione della città stessa.
Non a caso, nel corso del convegno che ha accompagnato l’apertura della mostra, è stata più volte evocata l’immagine di quella enciclopedia cinese che Borges popola col suo fervido immaginario di tipi. La classificazione totale di Borges è, naturalmente, solo un riferimento letterario, ma ben descrive la vertigine che accompagna la visione di tante idee affiancate le une alle altre. Il catalogo della mostra raccoglie, al contrario, in 12 agili quaderni, altrettante direzioni di lavoro che i giovani laureati tracciano, immaginando uno sviluppo possibile dell’architettura e dell’urbanistica, ma allo stesso tempo restituendoci anche un ritratto istantaneo delle visioni della loro generazione.
Da qui discende il carattere più vivo e stimolante della mostra, quel suo stesso essere “A Repository of Ideas” per progetti che trasformano l’esistente, che lavorano sulla materialità, che rigenerano il territorio o ne studiano l’ecologia, che propongono nuovi modelli abitativi, che cercano i luoghi di una memoria collettiva, che parlano di critica e politica, o semplicemente di Vienna, che guardano al passato e al futuro, che valorizzano il valore sociale e pubblico, che tracciano visioni fantastiche. Progetti indirizzati agli studenti di ieri, dagli studenti di oggi.
Il carattere propositivo della mostra è stato sottolineato dal convegno di inaugurazione, che ha raccolto architetti e critici per discutere del futuro della progettazione e della didattica in una dimensione internazionale, contestando l’immagine della torre d’avorio e riposizionando la formazione delle prossime generazioni di architetti nel cuore del dibattito contemporaneo. Università e città insieme, insomma.
Immagine di copertina: © Paul Sebesta
Editori e curatori: Lorenzo De Chiffre, Laura Frediani, Tina Gregoric, Eldar Hajdarevic, Noémie Hitz, Wilfried Kuehn, Eva Mair, Ines Nizić, Michael Obrist, Alexandra Scheibl, Something Fantastic
Archdiploma 2021
“A Repository of Ideas”, Architekturzentrum Wien, 7 dicembre 2021 – 10 gennaio 2022
Archdiploma 2021: Osama Almughanni, Theresa Amesberger, Andreas Arndt, Miriam Bachmann, Vera Baltzarek, Lukas Bayer, Sara Beyer, Maximilian Birschkus, Susanna Böcherer, Claudia Katharina Brenner, Kemal Cansiz, Diana Contiu, Bernadett Csenteri, Pieter De Cuyper, Rafael Essl, Caroline Faber, Moritz Faustmann, Jonathan Fetka, Wolfgang Fischer, Viktoria Forstinger, Monika Furtner, Adam Gajdoš, Lisa Gallian, Dimitar Nikolaev Gamizov, Roswitha Goy, Kristina Grausam, Michael Heiderer, David Heindl, Niklas Heiss, Katharina Hentsch, Lenith Bibiana Hernandez, Josephine Herrmann, Noémie Hitz, Jakob Hofbauer, Victoria Hofmann, Julius Holländer, Chun-Ning Huang, Tin Jelavić, Nikola Joksimović, Leonhard Kalab, Sotir Kaloudin, Aurelia Kammerhofer, Theresa Knosp, Klaus Kodydek, Eva Kodžoman, Anastasia Koupani, Cristina Krois, Miriam Kühler, Sarah Kusché, Lorna Manjana Langner, Elisabeth Lazar, Tobias Lieb, Kristina Marie Lilie, Martin Linkeseder, Clara Linsmeier, Daniel Löschenbrand, Tina Magerling, Julia Maretzki, Daniela Marková, Mirjam Masoner, Ivan Matas, Andras Mate, Julia Menz, Felix Müller-Hartburg, Maximilian Müller, Basilis Neururer, Victoria Patzl, Victoria Pichler, Jasmin Plaikner, Vlad Popa, Florian Radner, Jakob Reider, Theresa Reiter, Sigrid Ronacher, Denise Roth, Marie- Kristin Schamboeck, Lena Schartmüller, Mario Scheinecker, Antonia Schneider, Martin Schönfelder, Lorenz Seidl, Thomas Sommerauer, Mirna Šoštar, Dominik Stangl, Christian Szalay, Julia Tamm, Juraj Tesák, Sophia Thoma, Matthias Tischler, Tanja Vučenović, Lukas Wieser, Lena Wucherpfennig, Nina Zawosta
Giuria: Verena von Beckerath, Anne Femmer, Angelika Fitz, Jan Liesegang, Pier Paolo Tamburelli, Lorenza Baroncelli
AzW-ArchitekturZentrum Wien: Angelika Fitz, Karin Lux, Katharina Ritter
Autori: Thomas Auer, Lorenza Baroncelli, Massimo Cacciari, Adam Caruso, Hermann Czech, Wolfgang Kos, Elke Krasny, Christian Kravagna, Bruno Latour, Anh-Linh Ngo, Katharina Mischer, Florian Nagler, Maik Novotny, Zara Pfeifer, Astrid Rössler, Rudolf Scheuvens, Tatjana Schneider, Angelika Schnell, Julian Schubert, Elisa Silva, Leonard Streich, Martin Strele, Thomas Traxler, Paola Viganò, Ellis Woodman
Link:
https://archdiploma.net
https://www.instagram.com/archdiploma2021/
https://www.youtube.com/watch?v=1UMHDo7fMgQ