Emilgroup si presenta al Cersaie 2017 con la volontà di stupire attraverso uno spazio dedicato a installazioni a scala architettonica, che racchiude tutti i principali marchi esistenti all’interno del gruppo. All’eterogeneità delle installazioni corrisponde le varietà delle collezioni, da 20Twenty di Emilceramica dedicata al legno a NoCode di Viva che punta sull’accostamento di diversi materiali, passando per le grandi lastre di Tele di marmo, fino a Stonetalk di Ergon e alle maioliche decorate di Be-Square. L’allestimento si presenta non come una narrazione del brand, strada sempre più battuta dalla comunicazione contemporanea, ma seguendo una strada più elementare, più radicale, attraverso un puro gioco di forme e spazi, il cui unico senso è il senso della meraviglia.
All’interno di questo gioco formale i materiali sono scelti e mescolati con leggerezza, quasi noncuranza. Una struttura in simil-legno immersa in un sottofondo sonoro che simula una foresta si riproduce identica ma ruotata nello spazio. In una grotta dalle spesse pareti, la ceramica rappresenta e giustappone le texture della pietra, del cuoio, del legno. Alcune lastre dalla superficie marmorea spuntano, diseguali, dal terreno. In un cilindro cavo, una coppia di specchi sul pavimento e sul soffitto moltiplica le piastrelle e i loro motivi, cercando di rappresentare la vertigine dell’infinito.
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cersaie 2017
Last modified: 27 Settembre 2017