VENEZIA. Il progetto di un Museo Guggenheim a Helsinki, di cui si discute dal 2011, sembra oggi diventare più concreto. La Fondazione Solomon R. Guggenheim e il Comune di Helsinki hanno scelto la cornice del Museo Peggy Guggenheim sul Canal Grande – in occasione della vernice della 14. Mostra internazionale di Architettura della Biennale, il 5 giugno – per dare massima risonanza al concorso di progettazione per il Guggenheim Helsinki.
Richard Armstrong, direttore della Fondazione, ha sottolineato che il Guggenheim ricorre per la prima volta a un concorso aperto, nella certezza che ci sarà una larghissima partecipazione di architetti da tutto il mondo, considerato che già prima dellannuncio le richieste d’informazioni erano state oltre 700. Il progetto Guggenheim Helsinki – sostenuto anche dallAssociazione finlandese degli architetti SAFA – mira a dimostrare la potenziale forza di trasformazione dellarte e a fondere lesperienza dellarte contemporanea con la grande architettura. A presentare il progetto a Venezia, nel giorno successivo allannuncio dato a Helsinki, erano presenti anche Hannu Penttilä, assessore alla pianificazione della città di Helsinki, e Mark Wigley, preside della Graduate School of Architecture, Planning and Preservation della Columbia University di New York, che presiederà la giuria, oltre a Juulia Kauste, direttrice del Museo di Architettura Finlandese di Helsinki, a Petri Tuomi-Nikula, ambasciatore di Finlandia, e a numerosi architetti convenuti per la kermesse della Biennale.
La scelta di Helsinki conferma il ruolo strategico assunto dalla capitale finlandese, porta tra Oriente e Occidente. I dati sono molto chiari: larea metropolitana (la Grande Helsinki) conta oltre un milione di abitanti su una popolazione nazionale totale di cinque milioni ed è in rapida espansione e trasformazione. Larea di progetto – 18.520 mq al margine del porto sud, accanto al Terminal Olympia, stazione marittima internazionale – si affaccia sul fronte monumentale della città storica dominato dai profili delle cattedrali neoclassica e ortodossa. Lauspicio dei promotori è che il concorso si concluda con un museo innovativo che sia allo stesso tempo unopera degna della storia architettonica della capitale finlandese e del suo paesaggio urbano. Ma il dibattito è acceso tra entusiasti e scettici. Quale impatto potrà avere il Guggenheim in una città ad alta densità di offerta culturale di qualità, con una rete di musei del calibro dellAteneum, del Kiasma o della Taidehalli, e ancora del Museo di Architettura e del Museo del Design, a cui si aggiungono numerose gallerie private con collezioni prestigiose? Gli studi condotti dalla Fondazione Guggenheim nellultimo anno annunciano grandi risultati, con un flusso atteso di 550.000 visitatori allanno e con la previsione di orientare lattività espositiva verso il gusto nordico e di costruire una collezione permanente di grande rilievo.
Tra un anno ne sapremo di più, a conclusione della doppia fase di concorso – anonimo e a procedura aperta – che vedrà una prima selezione di sei finalisti già a settembre e lesito finale a giugno 2015. Al vincitore andranno 100.000 euro e agli altri finalisti 55.000 ciascuno.
www.designguggenheimhelsinki.org
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