Doha (Qatar). Il comitato dellUnesco ha inserito il «Paesaggio vitivinicolo del Piemonte» nella lista dei siti Patrimonio dellUmanità. È il 50° per lItalia (record mondiale), mentre la lista in tutto il mondo ha superato i mille siti. Per Langhe, Roero e Monferrato la nomina arriva a coronamento di un lavoro decennale, dopo un primo tentativo respinto nel 2011 per incompletezza del dossier di candidatura. il nuovo sito Unesco riguarda un territorio di 29 comuni nelle province di Cuneo, Asti, Alessandria suddiviso in sei zone principali: Langa del Barolo; Castello di Grinzane Cavour; Colline del Barbaresco; Nizza Mnoferrato e il Barbera; Canelli e l’Asti spumante; Monferrato degli «infernot» (cantine scavate nella roccia). Una legittimazione ulteriore per un vasto comprensorio di eccellenza enogastronomica, ma con più di un capannone di troppo (e di pessima edilizia) nei fondivalle, per i quali servirebbe più d’un camouflage.
Con Langhe, Roero e Monferrato l’Italia fa 50
