VIENNA. Si è tenuta il 5 maggio al Burgtheater la cerimonia di consegna dei premi assegnati dallUnione europea e dall’associazione Europa Nostra come riconoscimento a interventi di conservazione del patrimonio culturale. Tra i 27 progetti, scelti tra 200 partecipanti provenienti da 30 stati europei, è stato insignito dell’importante onorificenza il restauro del teatro sociale di Bergamo Alta, firmato dallo studio d’ingegneria Berlucchi di Brescia. L’intervento, conclusosi nel 2009 dopo oltre tre anni di lavoro, aveva già ricevuto il Premio Domus restauro e conservazione, assegnato per l’anno 2010 dalla Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara in collaborazione con l’azienda Fassa Bortolo.
Progettato agli inizi del XIX secolo da Leopoldo Pollack secondo il canone della tradizione italiana, il Sociale non ebbe un destino particolarmente favorevole. Attraversato da alterne fortune ma da sempre in competizione con l’altro teatro di Bergamo il Riccardi, oggi intitolato alla memoria di Gaetano Donizetti il suo utilizzo nel corso del Novecento divenne sempre più sporadico, sino all’abbandono definitivo avvenuto dopo l’ultima rappresentazione lirica del 1929.
Oggi, grazie al prezioso intervento di restauro conservativo condotto con particolare cura e rispetto dell’organismo originario, il teatro di Bergamo Alta è rientrato a pieno titolo a far parte del patrimonio storico e artistico della città, accogliendo ormai in modo continuativo dalla sua riapertura eventi culturali e spettacoli.
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