PARIGI. Lo studio italo-francese «LAN» si aggiudica, dopo una competizione durata nove mesi, il concorso per il restauro del Grand Palais degli Champs Elysées. Il progetto, che costerà circa 130 milioni di euro interamente finanziati dalle casse pubbliche, intende rispettare lidentità storica delledificio e allo stesso tempo prevede di modernizzarlo, facilitando la fruizione del pubblico e lorganizzazione di eventi. Lintervento consta di alcune modifiche strutturali e dellapertura di grandi vetrate e corridoi. Verranno inoltre restaurate le gallerie attorno alla navata centrale, installato un nuovo impianto di controllo climatico e realizzato un centro logistico sotterraneo. Il nuovo atrio collegherà le gallerie in maniera più razionale. Da piazza Jean Perrin partiranno due rampe che accompagneranno i visitatori allinterno, mentre per i disabili ci sarà un ingresso dedicato sul lato della Senna che permette anche laccesso al ristorante dotato di terrazza panoramica orientata a sud. Lasse est-ovest della composizione permetterà al pubblico di abbracciare allo stesso tempo la «grande nave» e il Palazzo dAntin; questo nuovo percorso circolare che attraversa il Grand Palais prosegue lungo il tetto per donare agli spettatori un’inedita prospettiva urbana. La capacità di accoglienza delledificio passerà dalle attuali 16.500 persone a circa 21.900.
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