Astley Castle (Warwickshire), recuperato sapientemente da Witherford Watson Mann Architects, da luglio riapre come casa per vacanze, in seguito al concorso indetto da Landmark Trust che nel 2006 decretò vincitore lo studio londinese. Dopo numerose conversioni, aggiunte e modifiche all’originale edificio gotico, il castello venne distrutto da un incendio nel 1978. La proposta consiste nel differenziare, per contrasto di materiali e texture, le rovine del castello dell’XI secolo dalla nuova struttura, valorizzando le tracce della preesistenza. Le murature sono state ricostruite in mattoni definendo un layer retrostante la struttura originaria, al fine di ricreare il perimetro evidenziandone la patina del tempo e svolgendo inoltre funzione di sostegno. La distribuzione interna è invertita: stanze da letto al piano terra; cucina e servizi al primo piano. La sobrietà dell’intervento permette di fare emergere il carattere romantico della preesistenza senza precludere la funzionalità del nuovo utilizzo. L’idea delle rovine è mantenuta più di quanto si possa credere, ricreando i vuoti causati dal tempo con ampie superfici vetrate sostenute da un’elegante struttura in legno.
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