Un «villaggio» di alloggi sociali eco-sostenibili e spazi di aggregazione; un progetto di microchirurgia urbana che ricuce 300 anni di storia migliorando la permeabilità di un settore urbano ad alta densità con lintroduzione di verde e nuove destinazioni ai piani terreni. La varietà dei livelli di intervento (nuova costruzione, rinnovamento, ristrutturazione) riflette una differenziazione di soluzioni abitative: alloggi-studio, appartamenti da 1 a 6 stanze da letto, loft, duplex. Le tracce industriali dellex saponificio Heymans, restaurate e riutilizzate, esaltano la poeticità del sito e presentano una vistosa ricaduta di immagine per lintera operazione. Sui volumi semplici e compatti si aprono logge bioclimatiche che fungono da barriera acustica e termica, vetrate scorrevoli vivacizzano la facciata. Il sistema di riscaldamento si basa sulla cogenerazione e su 40 mq di pannelli solari. Gli spazi esterni, definiti la «miniforesta», la grande corte e il «parco 3d», sono fra loro complementari. In termini di ecocostruzione, è stato bonificato il suolo contaminato e la scelta dei materiali si è basata sullanalisi dei cicli di vita (Acv) e sulle norme Nibe: isolamento in fibre di canapa o cellulosa (per le chiusure verticali e per i tetti inclinati) o in sughero (per i pavimenti e i tetti piani); sistemi di raccolta e riutilizzo dellacqua piovana; telai delle finestre, facciate e parapetti in legno etichettato Fsc (Forest Stewardship Council).
Progetto: MDW architecture
Committente: CPAS de Bruxelles
Localizzazione: Bruxelles, Belgio
Superficie: 6.500 mq
Cronologia: completato nel 2011
Costo: 11 milioni
Premi ricevuti: Belgium and Energy award 2010, Mipim Awards in Residential Category 2011, Batiment exemplaire 2007 Foto: Mdv architecture e Marc Detiffe
Web: www.mdw-architecture.com
42 alloggi nellarea Savonnerie Heymans, Bruxelles
