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Written by: Professione e Formazione

Il «Milleproroghe»: attivo ma in attesa di conversione

L’ormai consueto decreto, n. 225 del 29 dicembre, che dovrà essere convertito in legge dopo il passaggio parlamentare, rinvia al 31 marzo una serie di «termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie», prevedendo, nel contempo, la possibilità di un ulteriore slittamento al 31 dicembre con dpr ad hoc per le proroghe non onerose.
Oggetto di rinvio sono stati, in primis, i termini per la presentazione delle dichiarazioni di aggiornamento catastale per regolarizzare le «case fantasma»: gli immobili ignoti al Catasto o dichiarati con una consistenza di fatto diversa dalle risultanze catastali o quelli che hanno perso il requisito di ruralità. Rinviato anche il termine (ma non al 2013 come indicato inizialmente) entro il quale le imprese possono attestare i requisiti di capacità tecnica ed economica dei migliori 5 anni del decennio antecedente il contratto sottoscritto con la Soa e i progettisti possono dimostrare i requisiti di capacità tecnico-professionali ed economico-finanziaria per i migliori 3 anni del quinquennio precedente la pubblicazione del bando di gara per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura. Differito, come ormai avviene dal 2002, anno nel quale doveva andare a regime il decreto del 9 aprile 1994, il termine per completare l’adeguamento alle norme antincendio delle strutture alberghiere già esistenti con oltre 25 posti letto. In tema di sicurezza sul lavoro slitta anche il decreto per l’individuazione delle regole sulla sicurezza nei luoghi di lavoro per le organizzazioni di volontariato della protezione civile, inclusi quelli di Cri, Alpini e Vigili del fuoco. Posticipata anche la scadenza delle verifiche sismiche sulle grandi dighe ex legge 139/04. Resta ferma, per i comuni, la possibilità di utilizzare il 75% del ricavato degli oneri di urbanizzazione per la manutenzione ordinaria del patrimonio comunale, del verde e delle strade. Le dismissioni immobiliari del Comune di Roma sono state rinviate di un anno con priorità per gli immobili della Difesa. Previsto anche lo spostamento di una quota del ricavato (fino al 42,5% del totale) derivante dalla vendita di immobili della Difesa verso il fondo di ammortamento dei titoli di Stato. Sono state prorogate le attività di controllo e i finanziamenti del ministero dell’Ambiente, dell’Icram e degli enti parco e sono stati sospesi sino al 30 giugno 2011 i versamenti fiscali e contributivi per i terremotati dell’Abruzzo e per gli alluvionati del Veneto (per questi ultimi solo quelli già sospesi al 20 dicembre). In tema d’istruzione, prorogata la possibilità per i laureati del vecchio ordinamento di sostenere le prove di ammissione alle professioni di dottore agronomo e forestale, architetto, geologo e ingegnere con due prove d’esame invece delle quattro previste dal dpr 328/01, con facoltà di iscriversi a tutti i settori dell’albo professionale. Si deve segnalare che, dopo le osservazioni critiche presentate dal Gse, dal testo definitivo è scomparsa la proroga al 31 gennaio del termine per l’asseverazione degli impianti fotovoltaici beneficiari del Conto energia di cui alla legge129/10. L’empasse ha creato non pochi problemi ai tecnici del settore, che hanno avuto solo tre giorni per completare i lavori e inviare la documentazione, inclusa l’asseverazione tecnica. Coloro che hanno sforato potranno sempre usufruire degli incentivi del Conto energia 2011, inferiori di circa il 18%, in base alla potenza e alla grandezza dell’impianto.

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Last modified: 10 Luglio 2015