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Written by: Professione e Formazione

Finanziario 2011: tra tagli e riduzioni, prorogata la detrazione del 55%

La legge di stabilità, approvata il 7 dicembre, non contiene particolari misure innovative per favorire il superamento dell’attuale periodo di crisi, ma si limita a gestire la situazione patrimoniale dello Stato riducendo, anche drasticamente, alcune voci di spesa, soprattutto nel settore del sociale.

Bonus per riqualificazione energetica
Nel settore dell’edilizia non è arrivata l’invocata stabilizzazione della detrazione del 55% per le spese relative a interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Il bonus quindi scadrà il 31 dicembre 2011 ma, pur rimanendo invariate le spese agevolabili (incluse quelle documentate e sostenute entro il 31 dicembre 2010), le tipologie degli interventi e le percentuali di detrazione, la detraibilità fiscale è stata portata a dieci rate annuali invece di cinque. L’efficacia di questa modifica andrà testata perché l’ulteriore dilazione dello sgravio potrebbe anche disincentivare l’utilizzo del bonus e alimentare il sommerso.

60 milioni per i comuni per il pagamento dei fornitori
È poi stato istituito un fondo di 60 milioni da destinare al pagamento degli interessi passivi maturati per accelerare le procedure di pagamento da parte dei comuni verso le imprese fornitrici. Le modalità e i criteri di riparto saranno fissati con un successivo decreto mentre potranno accedere al fondo solo i comuni che non hanno violato il patto di stabilità nell’ultimo triennio, con un rapporto tra spese del personale ed entrate correnti inferiore alla media nazionale. Dal saldo finanziario sono escluse le risorse di origine statale, le spese correnti e in conto capitale sostenute da province e comuni a seguito delle dichiarazioni dello stato di emergenza. Sono escluse anche le spese affrontate dal Comune di Milano per l’Expo 2015 e gli investimenti in conto capitale deliberati entro il 31 dicembre dai comuni della Provincia de L’Aquila.

Esenzione Iva, crediti d’imposta e ricostruzione dell’Umbria
Portata da 4 a 5 anni l’esenzione Iva per le cessioni di fabbricati diversi da quelli strumentali, non utilizzabili a fini diversi senza radicali trasformazioni, effettuate dalle imprese costruttrici o da quelle che hanno eseguito interventi di ristrutturazione. Previsto anche un credito d’imposta (in una misura percentuale da stabilire per un massimo di 100 milioni per il 2011) per le imprese che affidano le attività di ricerca e sviluppo a Università o enti pubblici di ricerca. Finanziata anche la ricostruzione post sisma 2009 in Umbria con una spesa di 3 milioni annui per il biennio 2011-2012.

Risorse Fas
L’85% delle risorse del Fas (Fondo aree sottosviluppate) per il 2012, da utilizzare per l’edilizia sanitaria pubblica, dovranno essere destinate al Sud, mentre il residuo 15% andrà alle regioni del Centro Nord. Ridotto di 242 milioni il Fondo strategico per il paese a sostegno dell’economia reale che, a sua volta, trova beneficio dalle risorse del Fas. Il Cipe aveva infatti comunicato a ottobre che, a fronte di una dotazione complessiva di 9.053 milioni e di un utilizzo di risorse complessivamente quantificato in 8.802 milioni, le disponibilità residue erano ridotte a soli 250 milioni. Per il Fondo strategico restano quindi disponibili meno di 8 milioni.
Locazioni e regime Iva per le cessioni di fabbricati
Per i contratti di locazione finanziaria di beni immobili è prevista una responsabilità in solido tra l’utilizzatore del bene (solvente del canone di leasing) per il pagamento dell’imposta di registro e delle imposte ipotecarie e catastali dovute dalla società locatrice. Per i contratti in corso alla data del 1° gennaio 2011 vi sarà l’unificazione delle imposte ipotecarie e catastali con il versamento di un’imposta sostitutiva, le cui modalità saranno stabilite con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate. Il Governo è intervenuto anche sul regime Iva per le cessioni di fabbricati, laddove viene esclusa l’esenzione per le cessioni di fabbricati effettuate dalle imprese costruttrici entro cinque anni (invece degli attuali quattro) dal termine della costruzione.

Infrastrutture
In tema di trasporti, sono stati stanziati non più di 35,6 milioni per le spese di studi e progettazione della variazione del tracciato della nuova linea ferroviaria Torino-Lione in territorio italiano, e 12 milioni per i costi aggiuntivi necessari per la realizzazione del cunicolo esplorativo della Maddalena.

Università
Altri 800 milioni sono stati destinati al Fondo di funzionamento degli Atenei, mentre, per gli anni 2011-2016, entro il 31 gennaio di ogni anno, sarà emanato un decreto interministeriale (tra Istruzione ed Economia) per l’approvazione di un piano straordinario per la promozione a professore associato dei ricercatori.

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Last modified: 10 Luglio 2015