Arrivano da Milano altre collezioni d’arte contemporanea. In accordo con il Comune, proprietario, e la Fondazione dei Musei civici di Venezia, usufruttuario, la Fondazione Prada affitta per sei anni (prorogabili a 12) Ca’ Corner della Regina, progettata da Domenico Rossi nel 1724-1728 sul Canal Grande, accollandosi l’onere dei restauri (costo finale previsto in 15 milioni), di concerto con la Soprintendenza. Ca’ Corner, sede dal 1975 al 2010 dell’Archivio storico delle arti contemporanee della Biennale, ritorna così accessibile al grande pubblico. Il restauro, per ora conservativo, condotto dalla divisione Engineering della Fondazione (direttori dei lavori Romeo Scarpa e Roberto Rigon), articolato in tre fasi su sei anni. La prima ha consentito l’apertura parziale del palazzo (piano terreno, primo e secondo mezzanino, primo piano nobile), mentre le fasi successive sono in corso di progettazione. L’esposizione inaugurale, curata da Germano Celant e aperta fino al 2 ottobre, presenta un’antologia sulle collaborazioni tra artisti e istituzioni museali.
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