I due volumi «Progetti di Giovani Architetti Italiani» sono costituiti da una parte introduttiva, comprendente saggi critici di Luca Paschini, Andrea Boschetti e Franco Purini, e da una parte relativa alle opere realizzate. I progetti sono presentati attraverso un testo, le immagini dellopera realizzata e i disegni, focalizzati in particolare sui dettagli costruttivi. Il progetto editoriale Utet fa parte di una serie diniziative (conferenze, mostre, eventi) promosse da GiArch-Coordinamento Nazionale Giovani Architetti Italiani, un network tra associazioni di giovani architetti italiani nato nel 2007 con la finalità di promuovere la qualità dellarchitettura, lo sviluppo di sinergie e lattività di collaborazione tra le associazioni di progettisti. I due volumi pubblicano una selezione di circa 70 progetti operata da GiArch su oltre 380 acquisiti attraverso un «call for project» (diffuso da enti, istituzioni, ordini, facoltà di architettura, le stesse associazioni regionali GiArch) volto a richiamare autocandidature da tutto il territorio nazionale (con una percentuale maggiore dal Nord rispetto al Sud), sottoposte a una giuria di presidenti delle singole associazioni GiArch. Lobiettivo dichiarato nel testo è ricavare una mappatura dei giovani studi, attraverso architetture realizzate da progettisti under 40. La modalità narrativa adottata procede dichiaratamente per «exempla» (anticipando così eventuali critiche sullarbitrarietà o limitatezza della selezione). Si restituisce un campione rappresentativo, anche se circoscritto, di una fascia medio-alta dei giovani progettisti. Analoga operazione è stata portata avanti sempre da Utet con la serie a cura di Luigi Prestinenza Puglisi, oggi arrivata al quarto volume. Qui la selezione dei progetti non si limita ai giovani ma abbraccia una fascia più ampia di architetti scelti, di volta in volta, dal curatore secondo il tema trattato nel volume.
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