Strano destino per unarchitettura inaugurata da un anno, pubblicata avendo qualità riconosciute, realizzata costando veramente pochissimo (meno di 1.000 euro/mq) con impianti che sfruttano energie rinnovabili: tutto questo non ha garantito vita facile alla scuola di Ponzano Veneto (Treviso) progettata da C+S Associati. Secondo lamministrazione comunale subentrata da qualche mese alla precedente sembra siano serviti altri 50.000 euro per il suo completamento (o rattoppamento, secondo i punti di vista) di un fabbricato costato 4 milioni. Le cronache dei giornali locali da tempo hanno dato conto delle lamentele sulledificio, diventato terreno di scontro: tuttavia, anche limitandosi a un esame sommario, molte delle magagne additate alla pubblica riprovazione sembrano più doglianze opportunistiche legate a contraddanze politiche che vere lacune progettuali o esecutive. In un recente battibecco durante unassemblea istituzionale lattuale vicesindaco, a proposito del plesso scolastico, si è rivolto così al vecchio sindaco: «se fossi stato in Consiglio nellultimo mandato mi sarei battuto per avere una scuola meno bella, ma più funzionale». Una tipica storia italiana in cui stavolta larchitettura diventa insussistente pretesto.
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