Venezia. La rete è uno dei luoghi che offre campi inesplorati e più possibilità di sviluppo per il settore della progettazione. È in relazione ad essa, infatti, che i più acuti osservatori vedono levoluzione, già in corso a uno sguardo attento, del software e dei relativi metodi di lavoro che strutturano il processo progettuale e realizzativo, in cui pratica e informatica dialogano strettamente. Su protocolli web si basano già software di management (facility, project e construction), ma anche altre iniziative legate alla prefabbricazione (come litaliana Green prefab), oppure la stessa messa in rete dei dati di modellazione (Bim server, già citato in questo Giornale).
Daniel Dendra (anOtherArchitect), Peter Ruge e Rosbeh Ghobarkar (Loom Webworks), fondatori del nuovo open source design network OpenSimSim, ambiscono, attraverso le possibilità date dai social network e dai programmi scaricabili gratuitamente, a costituire una piattaforma in grado di migliorare il processo architettonico e costruttivo, rendendolo il più accessibile e trasparente possibile al pubblico, puntando quindi sulla committenza, ancora in parte inesplorata (non lo fanno infatti anche sistemi evoluti come Architizer, social network per architetti).
Lobiettivo è quello di far conoscere e mettere in relazione le persone, condividere e confrontare conoscenze su diversi temi che riguardano la progettazione, in particolare sui processi innovativi e sostenibili, migliorando e arricchendo le soluzioni progettuali attraverso lapporto fornito dagli utenti sotto forma di progetti, video, commenti, interviste e, ovviamente, anche scripting tools.
OpenSimSim è diretto principalmente a: committenti e proprietari di case inclini alla sperimentazione (perspective home owners), ma tutti gli utenti della comunità reale e virtuale sono invitati a inserire i loro feedback allinterno dei progetti.
Il sito è stato presentato alla 12. Biennale di Architettura attraverso i lavori di nove studi internazionali (Acconci Studio, anOtherArchitect, AU Studio, BFR Lab, Hangzhou Ruge, Haptic Architects/StokkeAustad, Iñaki Echeverria, June14, School Architecture), ma è da segnalare anche la partecipazione di società importanti come Transsolar, che ha lanciato sul sito il proprio concorso didee sui temi della sostenibilità. I visitatori possono visualizzare i progetti in tre dimensioni attraverso degli «intelligent pod» e successivamente interagire con gli autori o più in generale con la design community lasciando un commento video.
Articoli recenti
- Città del Messico, la comunità che costruisce e cura i suoi presidi 22 Febbraio 2025
- Immeuble Molitor, se il restauro di Corbu è troppo grigio 19 Febbraio 2025
- Bologna, in Montagnola spunta Filla: nuova foglia in cerca di linfa 19 Febbraio 2025
- Parigi si muove sottoterra: Villejuif e la stazione di Perrault 17 Febbraio 2025
- Le nature interiori di Villa Savoye 15 Febbraio 2025
- Architettura e qualità? In Francia hanno un’idea (e ora una strategia) 14 Febbraio 2025
- La Biennale di Carlo Ratti: Installazione? No, necessaria sperimentazione 12 Febbraio 2025
- L’Archintruso. Ecco il vero piano MAGA: Make Architecture Great Again 12 Febbraio 2025
- Intelligens, l’architettura dell’adattamento sbarca a Venezia 11 Febbraio 2025
- Un quartiere virale: Seul, lo stile Gangnam 10 Febbraio 2025
- Gilles Perraudin, l’arte dei fondamenti in architettura 8 Febbraio 2025
- Wood Architecture Prize 2025: prestazioni senza ansia 7 Febbraio 2025
- Roma, 45 anni dopo, è ancora una città interrotta 5 Febbraio 2025
- Ri_visitati. Milano verticale, in principio fu la Velasca: 70 anni con restauro 4 Febbraio 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Umberto Allemandi & C. S.p.A. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Umberto Allemandi & C. S.p.A. a The Architectural Post, nuovo editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata