Arino (Venezia). Una vetrina delleccellenza veneta, ma anche luogo di progettazione e didattica, sede distituzioni e imprese completo di ospedale, sede universitaria e polo fieristico inglobante le fiere locali, oltre ovviamente a strutture ricettive, sportive e commerciali. Nelle ipotesi finora avanzate si parla di 2 milioni di mc previsti su circa 600.000 mq edificabili in unarea di circa 56 ettari (per la maggior parte a destinazione industriale) con indice di edificabilità territoriale pari a 0,7 mc/mq, posizionati al crocevia tra A4 e A13, tra Tav e strada Romea commerciale, tra Sfmr e Idrovia, a soli 3 km di distanza dalla Città della Moda (cfr. box seguente), come riporta il Piano di assetto territoriale intercomunale di Dolo e Fiesso dArtico. Artefici di questo ideale baricentro regionale sono lingegner Luigi Endrizzi (progettista del centro commerciale Ikea a Padova) insieme a Giuseppe Stefanel, Fabio Biasuzzi (escavazioni), Olindo Andrighetti (legname) e Giancarlo Selci (macchinari per lavorazioni di legno, vetro e marmo) riuniti nella Veneto City Spa dal 2003: la società fornirà anche opere infrastrutturali extra area per un valore di 100 milioni. Definito linserimento urbanistico e volumetrico nellarea, ancora rigorosamente top secret, Endrizzi assicura che il progetto architettonico verrà affidato ad archistar una volta raggiunto laccordo con i comuni interessati (Dolo, Mirano, Pianiga). Nellattesa, le aree sono in fase di acquisizione, mentre a luglio il Gruppo Basso, altro promotore delliniziativa, ha già messo in vendita un milione di mc.
www.venetocity.it
www.gruppobasso.it/lefim/iniziative_immobiliari/28
Articoli recenti
- OBR: i fondi PNRR non stravolgano il Museo di Pitagora a Crotone 16 Luglio 2025
- Decq, LAN, Peer: la nuova Scala di Siena è un microcosmo culturale 15 Luglio 2025
- Ri_visitati. Mondadori e Niemeyer, 50 anni di poesia 15 Luglio 2025
- Ri_visitati. A Piacenza il Moderno che unisce le generazioni 15 Luglio 2025
- Piazza Augusto Imperatore, la magia romana del piano inclinato 9 Luglio 2025
- Osaka, strani sogni per il post-Expo 9 Luglio 2025
- Andrea Bruno (1931-2025) 9 Luglio 2025
- L’archiviaggio. Ponente ligure tra architettura, speculazione e lusso 9 Luglio 2025
- Marucci: Camerino, fortino della cultura urbana 7 Luglio 2025
- Barcellona, le sorprese di Casa Batlló: ecco i colori di Gaudì 4 Luglio 2025
- Oltre l’algoritmo: morfologia, cittadinanza, trasformazione 2 Luglio 2025
- Architettura e fascismo, storie di un’eredità complessa 2 Luglio 2025
- Gli edifici del futuro: smart home e domotica 2 Luglio 2025
- Expo di Osaka, i padiglioni nazionali: meraviglia e disorientamenti 1 Luglio 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. a The Architectural Post, editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A., oggi Società Editrice Allemandi a r.l.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata