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Carla ZitoWritten by: • 12 Aprile 2010• Progetti

Torino, il Diocesano raddoppia

Poco prima dell’ostensione della Santa Sindone (10 aprile-23 maggio), il Museo diocesano ha riaperto il 2 aprile con una collezione raddoppiata. L’ampliamento del museo, inaugurato l’11 dicembre 2008 nella chiesa inferiore del Duomo rinascimentale, è stato realizzato con il sostegno economico di Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt, Arcus Spa e Arcidiocesi di Torino. L’allestimento, curato dagli architetti Maurizio e Chiara Momo con la consulenza di don Natale Maffioli e don Luigi Cervellin, ripercorre il primitivo complesso episcopale di Torino, formato dalle tre basiliche di San Giovanni, San Salvatore e Santa Maria, attraverso aree tematiche storico-liturgiche che illustrano le tappe salienti del mistero cristiano con opere provenienti da chiese parrocchiali, confraternite ed enti religiosi della Curia torinese, suddivise per tipologia (pitture, sculture, tessili ed oreficeria), epoca e materiali.

Autore

  • Carla Zito

    (Napoli 1978) Architetto. Dottore di ricerca in Storia dell'Architettura e dell'Urbanistica presso il Politecnico di Torino. Come assegnista di ricerca ha continuato la sua ricerca sul rapporto architettura e liturgia consultando diversi archivi tra cui l'Archivio Segreto Vaticano. Dal 2013 è membro della Sezione Arte e Beni Culturali della Commissione Liturgica Diocesana di Torino. Collabora per la Diocesi di Torino al Censimento chiese della CEI. Iscritta all'ordine dei Giornalisti del Piemonte-elenco pubblicisti e collaboratrice de "Il Giornale dell'Architettura" (Ed. Allemandi). Dall'ottobre 2006 segue con interesse i convegni sul tema del rapporto Architettura e Liturgia, prendendo parte a diversi appuntamenti con sue relazioni. Sul tema dell'architettura religiosa ha pubblicato diversi saggi su libri e riviste di settore. E' autrice del volume Casa tra le case. Architettura di chiese a Torino durante l'episcopato del cardinale Michele Pellegrino (1965-1977)(Torino, Effatà, 2013). Con l'architetto Massimiliano Valdinoci èv incitrice del concorso sull'adeguamento della cattedrale di Cuneo.

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Carla Zito

(Napoli 1978) Architetto. Dottore di ricerca in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica presso il Politecnico di Torino. Come assegnista di ricerca ha continuato la sua ricerca sul rapporto architettura e liturgia consultando diversi archivi tra cui l’Archivio Segreto Vaticano.
Dal 2013 è membro della Sezione Arte e Beni Culturali della Commissione Liturgica Diocesana di Torino. Collabora per la Diocesi di Torino al Censimento chiese della CEI.
Iscritta all’ordine dei Giornalisti del Piemonte-elenco pubblicisti e collaboratrice de “Il Giornale dell’Architettura” (Ed. Allemandi).
Dall’ottobre 2006 segue con interesse i convegni sul tema del rapporto Architettura e Liturgia, prendendo parte a diversi appuntamenti con sue relazioni.
Sul tema dell’architettura religiosa ha pubblicato diversi saggi su libri e riviste di settore.
E’ autrice del volume Casa tra le case. Architettura di chiese a Torino durante l’episcopato del cardinale Michele Pellegrino (1965-1977)(Torino, Effatà, 2013).
Con l’architetto Massimiliano Valdinoci èv incitrice del concorso sull’adeguamento della cattedrale di Cuneo.

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Last modified: 17 Luglio 2015

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