Il presidente del Cnappc ha indirizzato, ricorrendo alle pagine del «Corriere della Sera», la sua prima «Lettera aperta degli architetti italiani al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi». Prendendo le mosse dalla situazione di pesante crisi e ristagno nel settore edilizio ed emergenza portata soprattutto dal terremoto abruzzese e dal dissesto idrogeologico che i recenti crolli siciliani hanno evidenziato ancora una volta, Gallione ha chiesto, proponendolo, un coinvolgimento diretto degli architetti nei processi decisionali che devono portare a una nuova politica di intervento sul territorio nazionale. Molteplici, e già affrontati in precedenza in diverse occasioni pubbliche e sui periodici ufficiali del Cnappc, i punti chiave sottolineati: la predisposizione sia di programmi architettonici e urbanistici che garantiscano il diritto alla sicurezza dellabitare, sia di un piano di tutela e consolidamento dei centri antichi, ma anche il fondamentale intervento sul patrimonio edilizio postbellico (sui 120 milioni di vani complessivi del paese, 90 sono stati realizzati dopo la seconda guerra mondiale e la maggior parte necessita di interventi per migliorarne le prestazioni energetiche e strutturali) e limpostazione di una riforma urbanistica che promuova lo sviluppo della qualità architettonica. Speriamo che non siano solo, e di nuovo, «parole nel vuoto».
Articoli recenti
- Ri_visitati. Bordighera, la vacanza democratica dei milanesi 13 Ottobre 2025
- Dedalo Minosse, quanti premi alla miglior committenza 12 Ottobre 2025
- Patrimoni a rischio: gli spazi sacri di Juha Leiviskä 11 Ottobre 2025
- Chemnitz, le forme del suono nella capitale della cultura 8 Ottobre 2025
- Archivi e cultura di progetto: così rivive il mercato del QT8 8 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Red Brick Art Museum: mattoni e natura a Pechino 7 Ottobre 2025
- Dentro la natura 7 Ottobre 2025
- Moquette in lana: bellezza naturale, performance superiori 7 Ottobre 2025
- Pisa e la sua Biennale: sesta edizione, grandi numeri 7 Ottobre 2025
- Ri_visitati. Mario Botta a Ligornetto, 50 anni di tettonica vernacolare 6 Ottobre 2025
- RSA tra ricerca e sperimentazione: Collegio San Filippo Neri e Maria Mazzarello 6 Ottobre 2025
- RSA tra ricerca e sperimentazione: intervista a Cristiano Picco 6 Ottobre 2025
- Utopian Hours 2025: le città come alleanza globale 6 Ottobre 2025
- RSA tra ricerca e sperimentazione: intervista a Giuseppe Provvisiero 6 Ottobre 2025
Tag
Edizione mensile cartacea: 2002-2014. Edizione digitale: dal 2015.
Iscrizione al Tribunale di Torino n. 10213 del 24/09/2020 - ISSN 2284-1369
Fondatore: Carlo Olmo. Direttore: Michele Roda. Redazione: Cristiana Chiorino, Luigi Bartolomei, Ilaria La Corte, Milena Farina, Laura Milan, Arianna Panarella, Maria Paola Repellino, Veronica Rodenigo, Cecilia Rosa, Ubaldo Spina. Editore Delegato per The Architectural Post: Luca Gibello.
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. a The Architectural Post, editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A., oggi Società Editrice Allemandi a r.l.
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata