Processi, progetti e prospettive di compatibilità ambientale negli interventi di trasformazione della città e dei territori
Un ciclo di incontri ospitati grazie a IREN Group presso The Heat Garden, il nuovo sistema di accumulo di calore di Torino: un luogo aperto, innovativo e green. Gli incontri a cura de Il Giornale dell’Architettura esploreranno processi, progetti e prospettive di compatibilità ambientale negli interventi di trasformazione della città e dei territori.
19 marzo 2024: Luciano Pia racconta The Heat Garden
Il primo incontro “The Heat Garden, il progetto architettonico green per il nuovo sistema di accumulo del calore di San Salvario” è dedicato a scoprire il progetto accompagnati dal suo autore, l’architetto Luciano Pia.
The Heat Garden, che sorge in via Lugaro, nel quartiere San Salvario di Torino, è un nuovo sistema di accumulo del calore a servizio della rete metropolitana di teleriscaldamento di IREN, che accosta attenzione alla sostenibilità e al territorio a soluzioni tecnologiche di avanguardia. L’impianto ospita terrazzi e giardini pensili – che occupano una superficie di oltre 2500 metri quadri – e quasi 11mila tra piante e alberi, oltre a una serra di coltivazione, in una perfetta integrazione con il sistema di accumulo.
L’integrazione sinergica tra edifici e paesaggio è alla base dell’architettura ecosostenibile: la sua cifra caratteristica è il ricorso al verde come strategia fondamentale per migliorare il rendimento delle strutture, progettate seguendo specifici principi che permettono di ridurre il loro impatto sull’ambiente e aumentare l’integrazione nel tessuto urbano.
La vegetazione, come dimostra The Heat Garden, può offrire numerosi vantaggi alle strutture architettoniche: basti pensare ai benefici delle coperture o delle pareti verdi che migliorano il microclima locale. A seconda degli obiettivi, delle necessità e delle caratteristiche degli edifici, si può inserire il verde in modi differenti: così la natura non è più relegata alle aree adibite a parco, ma sta diventando parte integrante dell’urbanistica nonché dell’architettura industriale.
11 giugno 2024: Involucri verdi
Negli ultimi decenni l’architettura contemporanea ha affrontato sfide sempre più importanti legate all’efficienza energetica, alla sostenibilità ambientale e al comfort degli utenti. Tra le molte soluzioni tecnologiche adottate, l’integrazione del verde negli involucri architettonici ha dimostrato di essere un approccio che consente di ottenere risultati importanti. La presentazione fa una rassegna di edifici contemporanei, progettati da architetti protagonisti del dibattito architettonico internazionale, in cui la vegetazione viene sapientemente integrata nell’involucro edilizio, come regolatore climatico e strumento di composizione in facciata. Attraverso l’illustrazione dei casi studio verranno analizzate le strategie e le tecnologie impiegate per regolare il micro-clima esterno, risparmiare energia e migliorare il comfort ambientale, e le loro potenzialità nell’applicazione comune. Infine, verranno esaminate le sfide future per gli architetti nell‘integrare il verde nell’architettura, una delle strategie possibili che, messe a sistema, possono dare un contributo importante nella riduzione dell’impatto del costruito sull’ambiente.
Tra regolazione climatica e disegno dell’architettura
Carlo Micono, architetto, façade engineering e sostenibilità, Ai Engineering
Il verde sopra al grigio. Architetture di Emilio Ambasz
Sergio Pace, storico dell’architettura, Politecnico di Torino
Il verde al centro dell’architettura
Andrea Cassi, partner Carlo Ratti Associati
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15 Ottobre 2024: Paesaggi. Le infrastrutture verdi per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici
Prosegue il 15 ottobre il ciclo di incontri in collaborazione con Iren dedicati al Green Building. A partire dalle ore 18 The Heat Garden San Salvario ospita il terzo appuntamento dedicato al tema delle infrastrutture verdi come strumenti per affrontare i cambiamenti climatici. Durante l’incontro esperti come Valentina Galiulo, project director LAND Research Lab, Lucia Miglietta, project manager LAND e Pierpaolo Tagliola di AG & P discuteranno di soluzioni innovative per progettare aree verdi capaci di incrementare l’efficienza energetica e rafforzare la resilienza delle città. Modera Carlo Micono di AI studio. Verranno presentati esempi pratici e casi studio per aiutare i partecipanti a integrare efficacemente le infrastrutture verdi nei contesti urbani e paesaggistici.
Dalle GI alle NBS: sistemi innovativi e trasformativi per le Nature-Positive Cities. I progetti e le buone pratiche di LAND
Valentina Galiulo e Lucia Miglietta
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